La polizia di Stato venerdì pomeriggio ha arrestato tre cittadine bulgare, due di 34 e una di 44 anni, pregiudicate, per furto aggravato in concorso ai danni di una turista messicana di 28 anni.
Gli agenti, in servizio nelle vie del centro, hanno notato le tre donne che osservavano con particolare interesse borse e zaini dei vari passanti. Le tre entravano nei negozi affollati mettendosi alla ricerca dei clienti da derubare, coprendo i tentativi con un abito preso a caso dagli espositori. Alle 19 circa, le tre donne, sempre seguite dai poliziotti, sono entrate separatamente all’interno di un negozio in Corso Vittorio Emanuele II, e, scambiandosi un cenno d’intesa, hanno afferrato ciascuna un abito in vendita. Ad un certo punto hanno circondato una turista messicana che stava visionando capi di abbigliamento tra gli espositori e, coprendo i movimenti con gli abiti, hanno aperto la borsa della donna e asportato il portafogli che la 44enne ha nascosto nel suo cappotto.
Le tre donne si sono immediatamente dirette verso l’uscita ma sono state fermate dai poliziotti. Durante il controllo, la donna che aveva occultato il portafogli ha tentato di disfarsene lanciandolo per terra ma gli agenti lo hanno recuperato e riconsegnato alla vittima, che non si era accorta di nulla. Le tre donne sono state arrestate e giudicate per direttissima. Per una delle 34enni si sono aperte le porte del carcere: la donna infatti è risultata destinataria di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano, per una condanna a 1 anno di reclusione per un furto aggravato commesso a Milano nel giugno del 2015.