Si chiama ‘Giù le mani dal parco del Fornasè’ il nuovo comitato nato a Cormano per dire no alla costruzione della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità nel parco di via Tobagi nel quartiere Fornasè.
Nei prossimi giorni il comitato organizzerà un incontro con la cittadinanza di Cormano per esprimere il proprio dissenso alla costruzione dei nuovi presidi sanitari in un’area verde. «Alla luce del post apparso sulla pagina Facebook istituzionale Giunta Magistro Informa del 3 Marzo 2023, che annunciava la realizzazione della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità nel quartiere Fornasè, molto probabilmente nel parco di via Tobagi, come cittadini di Cormano abbiamo deciso di mobilitarci e creare un comitato ‘Giù le mani dal parco del Fornasè’ in quanto siamo fermamente convinti che il territorio di Cormano sia già troppo cementificato ed inquinato, e quindi la realizzazione di un nuovo edificio, anche se destinato alla salute del cittadino, non debba comportare il sacrificio di una delle poche aree verdi presenti sul territorio – scrivono dal comitato -. Sarebbe auspicabile che la realizzazione di tale progetto avvenisse su un’area da recuperare e riqualificare, e non su un’area che a fatica è stata preservata e valorizzata con investimenti di denaro pubblico e privato dei cittadini cormanesi».
Le proteste sulla costruzione dei presidi sanitari nel parco Fornasé sono arrivate anche dall’opposizione, che ha dichiarato di appoggiare le istanze del comitato ‘Giù le mani dal parco Fornasè’. La risposta da parte dell’amministrazione comunale, tuttavia, non è tardata ad arrivare. «Si sta sollevando un problema di cementificazione, di consumo di suolo, di disastro ecologico. Respingiamo con forza questa narrazione, e lo facciamo con il conforto dei dati e della storia – dichiarano dal Comune di Cormano -. Le edificazioni, soprattutto quelle ancora in corso proprio nella zona del Fornasé (ex cascina Rosa, ex Officine Standard) sono autorizzazioni a costruire su parchi e aree verdi rilasciate delle giunte precedenti, per edifici a destinazione privata. Durante i precedenti mandati sono inoltre state autorizzate un numero impressionante di edificazioni su suolo verde, con un consumo che ha praticamente esaurito la capacità del territorio. Questa giunta non ha finora autorizzato l’edificazione di un solo metro quadrato di suolo verde. Ha preso la decisione di farlo in questa occasione, destinando 1800 metri quadrati su un’area di 68.000 mq di terreno comunale per un progetto il cui valore e beneficio per la comunità è inestimabile: la salute pubblica. Nel parco di via Tobagi rimarrà l’area giochi, rimarrà l’area fitness appena installata da questa giunta, rimarrà la nuova e ricca piantumazione costruita insieme a Ferrovie Nord per il progetto Piantalalì. Verrà anche realizzata, sempre da questa giunta, una nuova pista ciclabile che permetterà di fruire di tutto il parco, raccordandosi con quelle già esistenti per una vera circle line».