A Cinisello arriva la mostra Values: un percorso intorno alle discriminazioni e ai valori Ue

pertini cinisello

La prima tappa della mostra itinerante per l’Europa Values: un percorso intorno alle discriminazioni e ai valori dell’UE apre a Cinisello Balsamo. L’inaugurazione è sabato 25 marzo 2023 alle 11 al piano terra del Centro culturale Pertini, che la ospiterà fino al 12 aprile. 

Si tratta dell’esito del progetto europeo ‘Val.UE.s | Valorizing Lives & Understanding European (hi)Stories’, finanziato dal programma europeo Cerv, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sul tema delle discriminazioni, condurre un’indagine sul tema nell’Europa dei totalitarismi e stimolare una riflessione sulle discriminazioni al giorno d’oggi. Il Comune di Cinisello Balsamo è partner del progetto insieme a Consorzio Sapienza Innovazione (ente capofila) e Istituto Luigi Sturzo di Roma, Università Lorand Eotvos di Budapest (Ungheria), Università di Bucarest (Romania) e Università di Kaunas (Lituania). 

La mostra è stata curata dall’Ufficio Europa, bandi e fundraising in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea e con la partecipazione degli studenti di una classe quarta del liceo G. Casiraghi di Cinisello Balsamo. Al termine dell’esposizione, Values proseguirà il viaggio nelle altre città del partenariato: Roma, Budapest, Bucarest e Kaunas. Il percorso espositivo si compone di immagini, testi ed estratti di video-interviste raccolti dai diversi Paesi partner sul tema delle discriminazioni, trattato sia dal punto di vista storico che contemporaneo. Ogni partner, infatti, ha interpretato l’argomento dando ora maggior rilievo a una lettura storico-scientifica delle immagini selezionate, ora orientandosi a una lettura più personale e soggettiva. 

Per raccogliere e selezionare i materiali esposti, il Comune di Cinisello Balsamo ha voluto coinvolgere una classe delle scuole superiori del territorio tramite Pcto-Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. Durante tre giornate di workshop organizzate con il Museo di Fotografia Contemporanea, gli studenti hanno svolto attività di gruppo e condotto ricerche sui temi del progetto. I momenti di riflessione sulle discriminazioni storiche e di lettura critica delle immagini sono stati propedeutici per la co-conduzione di video interviste a persone che hanno subìto discriminazioni di diversa natura o ne sono portavoce. Una volta entrati nel vivo della selezione di immagini ed estratti video destinati alla mostra, i ragazzi sono stati guidati nei processi di curatela, comunicazione e visite guidate.

«Attraverso questo percorso abbiamo avvicinato i ragazzi delle scuole superiori a temi ampi, osservandoli su scala europea e con uno sguardo sia alla storia sia alla contemporaneità. Le immagini sono state veicolo di questa riflessione sulle differenze, disuguaglianze, intolleranze, ma anche punto di partenza per una educazione visiva utile ai giovani che ogni giorno fruiscono e producono un gran numero di immagini», ha dichiarato Daniela Maggi, assessore alle Politiche Giovanili.