Largo Lamarmora a Sesto San Giovanni è pronto a trasformarsi in un vero e proprio giardino poetico, con gli alberi vestiti di 1000 poesie a disposizione di chiunque abbia voglia di farsi travolgere dalla magia delle parole.
Il 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, il Comune di Sesto ha deciso di celebrare la riccorrenza con un’iniziativa dedicata alla bellezza delle parole. «Scegli la poesia che ti piace di più, staccala, leggila e portala via con te. Le parole tenute vicino, guardate, ascoltate, lette e rilette, fanno bene all’anima», annunciano dal Comune di Sesto. A incorniciare il giardino di parole, ci sarà la Bacchetta della Poesia, stampata in formato gigante e appesa al balcone di Villa Mylius per essere vista, riconosciuta e instagrammata, anche da lontano. «Se ti va, taggaci su @Comune di Sesto San Giovanni, ricondivideremo volentieri il tuo scatto poetico», aggiungono dal Comune.
Ma non è tutto: il 21 marzo è anche la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Il Comune di Sesto ricorderà chi è stato ucciso dalla mafia, onorando il coraggio di chi l’ha combattuta e la combatte ogni giorno con le parole di Peppino Impastato. «Cerca nel giardino poetico l’albero ‘germogliato’ con i versi di una delle sue poesie più famose», concludono dal Comune.