Lo hanno riconosciuto a bordo del treno diretto a Brescia e insieme si sono mossi per catturarlo. Ieri due carabinieri in borghese, marito e moglie, salendo sul treno nella stazione di Milano Centrale hanno notato il 24enne cittadino polacco, gravemente sospettato di aver accoltellato lo scorso 31 dicembre una turista israeliana di 24 anni alla stazione Termini di Roma.
Grazie alle immagini diffuse dai media, i due carabinieri lo hanno immediatamente riconosciuto. Il 24enne infatti aveva con sé solo una busta, indossava esattamente gli stessi abiti immortalati dalle telecamere di sorveglianza dello scalo ferroviario di Termini. Senza mai perdere di vista il sospettato, l’uomo, vicebrigadiere 36enne effettivo al Nucleo Radiomobile di Milano, ha allertato telefonicamente i colleghi, mentre la donna, appuntato di 37 anni, ha cercato rinforzi in stazione. Prima della partenza, però, il 24enne si è insospettito ed è sceso dal treno per provare a dileguarsi. A quel punto il vicebrigadiere ha deciso di intervenire e bloccarlo con l’ausilio dei colleghi del nucleo radiomobile e del personale della polfer, che erano giunti sul posto nel frattempo.
Nel corso della perquisizione sono stati trovati due coltelli, di cui uno con probabili tracce di sangue, e un cutter: gli oggetti sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli approfondimenti tecnico–scientifici del caso.