A Cormano riprende l’attività dell’Alzheimer Café, lo spazio protetto per i malati affetti da demenza.
Dopo circa tre anni di chiusura dovuta alla pandemia, dunque, grazie all’associazione ‘IoSpazio’, patrocinata dalla amministrazione comunale e in collaborazione con Auser Vigorelli, lo scorso 28 novembre l’Alzheimer Café ha riaperto le attività.
Nello spazio i malati possono svolgere tante attività, come musicoterapia, biodanza, teatroterapia mentre i loro familiari e caregiver sono accolti in un momento di condivisione delle difficoltà legate alla gestione della malattia, supportati da figure specializzate.
Giovedì 22 dicembre il sindaco Luigi Magistro e l’assessore ai servizi sociali Cinzia Gatto, insieme alla responsabile dottoressa Nadia Radaelli e la dottoressa Mariella Di Natale, hanno partecipato a un momento di scambio di auguri, circondati dai malati e dai parenti che regolarmente li accompagnano.
«Non è stato un gesto formale – dichiara l’assessore Gatto – ma una bella e cordiale occasione per ringraziare dell’impegno profuso da tutti a dimostrare che la sinergia e la condivisione messe al servizio dei cittadini, soprattutto quelli più fragili, riescono a dare risposte e supporto ad un bisogno sociale importante».