Una speciale spedizione natalizia per i bambini ucraini che ha coinvolto le scuole e gli alunni di Sesto San Giovanni.
Il 21 dicembre in una scuola della Transcarpazia, regione Ucraina che ospita numerosi profughi interni, sono stati consegnati 500 disegni realizzati da 800 alunni di quattro scuole primarie e dell’infanzia di Sesto, impegnati nelle scorse settimane, sotto la guida dei loro insegnanti e coordinati da Antonio Giannelli, presidente di Colors for Peace, per riflettere e interpretare con pennarelli e matite, il significato di temi come la pace e la fratellanza.
Il laboratorio ‘Disegniamo la pace’ è stato promosso da Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare, e Milanosesto S.p.A. e realizzato da Rfk Human Rights Italia e Colors for Peace. Inoltre, grazie anche al sostegno di Intesa Sanpaolo, sono stati confezionati e consegnati numerosi giocattoli. L’iniziativa è il primo contributo realizzato mediante il progetto per le scuole di Sesto San Giovanni, ‘A scuola di Comunità’, presentato a novembre alla presenza di Kerry Kennedy, attivista statunitense e Presidente Onorario dell’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia, in visita a MilanoSesto, il più grande progetto di rigenerazione urbana in Italia e tra i principali a livello europeo.
Un percorso educativo che verrà amplificato con le varie attività formative che saranno realizzate nell’anno scolastico 2022/2023 e che saranno condotte dall’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia. Hanno, infatti, già aderito 84 scuole di diverso grado di Sesto San Giovanni, per un totale di circa 1600 alunni, in laboratori che mirano ad educare al senso civico e sensibilizzare le giovani generazioni al tema dei diritti umani, della solidarietà, della cittadinanza globale, oltre che della tutela dell’ambiente e della biodiversità.
Mario Abbadessa, senior managing director e country head di Hines Italy, ha commentato: «La partnership annunciata il mese scorso che, per la prima volta, vede assieme un progetto di rigenerazione urbana, MilanoSesto, e una organizzazione senza scopo di lucro, RFK Human Rights Italia, nasce dal sentire comune su valori condivisi di importanza cruciale come la centralità dell’individuo, delle sue aspirazioni, e la necessità di contribuire alla creazione di una comunità aperta di cui sentirsi parte. Questa iniziativa, pensata per i bambini ucraini e realizzata da bambini di Sesto San Giovanni, esprime già le enormi potenzialità dell’educazione a questi principi, in quanto il concetto di comunità travalica i confini del nostro Paese. Lo vediamo come un primo concreto risultato della sensibilizzazione delle nuove generazioni sul tema dei diritti umani, civili e politici e nell’educazione al senso civico che, proprio grazie ‘A scuola di comunità’, stiamo portando avanti, auspicando sempre nuovi e costruttivi contributi da ciascun alunno coinvolto in questo progetto».
«La grande adesione al progetto scuole che abbiamo contribuito ad avviare a Sesto San Giovanni con Rfk Human Rights Italia, è segno inequivocabile che è stato riconosciuto il valore della collaborazione e che esiste una volontà condivisa di accendere un nuovo interesse su temi che riguardano la sostenibilità sociale da più punti di vista. Questo primo laboratorio è anche un esempio di come il binomio virtuoso pubblico-privato crei delle opportunità davvero interessanti per la comunità, a partire dal coinvolgimento delle nuove generazioni», ha dichiarato Luciano Carbone, Amministratore Delegato di Milanosesto S.p.A.
«Il Robert F. Kennedy Human Rights Italia e Colors for Peace si sono attivati subito, all’indomani dello scoppio del conflitto in Ucraina, per cercare di alleviare le sofferenze di tutte quelle persone che hanno visto la propria esistenza stravolta da un giorno all’altro. Questo impegno accompagna le attività educative sui diritti e la sostenibilità che Rfk Italia porta nelle scuole di Sesto San Giovanni, a cui docenti e studenti hanno aderito in maniera entusiasta. L’entusiasmo con cui i bambini e le bambine di Sesto hanno realizzato i disegni da regalare ai loro coetanei ucraini regala un impulso di speranza per la pace, quel ‘ripple of hope’ che per il Senatore Robert Kennedy era il motore del cambiamento nel mondo», queste le parole di Stefano Lucchini, Presidente del Robert F. Kennedy Human Rights Italia.