La sua storia ve l’avevamo raccontata qualche giorno fa: Siyad Ali Hussein, sfuggito alla guerra in Somalia, era arrivato con un grande sogno in testa: tornare a essere un arbitro di calcio. Siyad oggi è un atleta e volontario dell’Asd Gs Bresso 4, dopo essere arrivato nel centro di accoglienza di Bresso. Era un arbitro nella Premiere League somala ma la guerriglia lo ha costretto, due anni fa, a lasciare gli affetti e le persone care e intraprendere il lungo viaggio verso la speranza, sempre con il suo sogno in mente.
Il suo sogno si è realizzato. «Tornare a dirigere le partite era un altro modo per chiudere un cerchio – dichiarano dal Comitato Regionale della Lombardia della Lega Nazionale Dilettanti -. Alberto Zaroli, Componente del Comitato Nazionale e Davide Rosio, Presidente della Sezione Aia di Saronno, gli hanno aperto le porte dell’Aia e consegnato la divisa ufficiale. Ed ora la prima designazione: Hussein ha tutti i documenti in regola e ha completato le visite mediche necessarie per poter tornare a dirigere una partita di calcio».
Detto, fatto: domenica 20 novembre ha arbitrato, alle ore 14.30 al centro sportivo Interello, la gara del campionato Under 17 Inter – Atalanta, vittoria per 5-1 dei padroni di casa, alla quale hanno assistito anche i vertici del Comitato Regionale Lombardia con il Presidente regionale degli arbitri Emilio Ostinelli. «Per iniziare una nuova storia tutta da vivere. Lontano dalla guerra», hanno concluso dal comitato lombardo.