Nella mattinata di lunedì 21 novembre a Milano è stata presentata ufficialmente la nuova Fondazione dell’Asst grande ospedale Metropolitano Niguarda, l’ente di diritto privato nato per supportare e arricchire i servizi e le attività dell’ospedale milanese.
Alla cerimonia erano presenti il presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa, il ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli, l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso, il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
L’evento si è svolto presso l’aula magna dell’Asst Niguarda: nel corso dell’inaugurazione sono stati presentati gli obiettivi della Fondazione ed è stato approfondito in particolar modo il rapporto del nuovo ente con le attività dell’ospedale Niguarda. La nuova Fondazione Ospedale Niguarda, presieduta dal direttore generale dell’Asst Niguarda Marco Bosio, nasce per garantire supporto alle attività cliniche e di assistenza, di formazione e di ricerca dell’Asst Niguarda, attraverso la raccolta e l’organizzazione di risorse private, provenienti da cittadini, associazioni e realtà economiche del territorio lombardo.
«Dalla sua fondazione ad oggi, il legame strettissimo tra l’ospedale Niguarda e la cittadinanza milanese ha accompagnato per più di ottant’anni, senza mai venir meno, la vita della nostra città e della Lombardia tutta. E proprio nel momento di massima difficoltà della nostra storia recente, nei giorni in cui l’emergenza pandemica ha stravolto le vite di tutti noi, questo legame è stato, se possibile, ulteriormente rinsaldato. La generosità dei cittadini, delle associazioni e delle aziende che operano sul territorio lombardo ci ha dimostrato ancora una volta le potenzialità di questo rapporto indissolubile – ha dichiarato Marco Bosio -. Da qui la volontà di creare uno strumento che possa consentirci di mettere al servizio dell’Ospedale, e quindi dei cittadini, le risorse che la Fondazione sarà chiamata a gestire, con l’obiettivo di offrire nuovi servizi e rafforzare ulteriormente la ricerca e l’innovazione, che vedono il Niguarda in prima fila a livello internazionale».