Cinisello, dal ‘Fatti Sentire’ al primo Ep: Denver si racconta

Si chiama ‘Tresessanta’, come i giorni che hanno segnato la prima parte del percorso di Fabio Graziosi, in arte Denver, artista cinisellese classe 1997.

Dal 27 ottobre 2021, data di uscita del singolo ‘Ferite’ al 21 ottobre 2022, quando a uscire è stato il suo ‘ep’, in formato digitale, di esordio. Ma il prinicipio della strada che ha portato Denver fino a questo suo esordio è da ricercare nei giorni del lockdown. Comincia tutto a marzo 2020 e in poco più di un anno la sua più grande passione fin da quando è bambino, la musica, lo porta a essere uno dei protagonisti della finale del ‘Fatti Sentire’, il festival andato in scena a Cinisello. A vincere, nel giugno del 2021, non fu Denver, ma quello segnò l’inizio della sua carriera: «È stata una grande opportunità – racconta Fabio Graziosi -. Il mio primo live, la scintilla che mi ha convinto a registrare il mio primo ep. In questo anno e mezzo sono maturato molto e tutto questo è contenuto in ‘Tresessanta’, così come a 360 gradi mi sono voluto raccontare in queste canzoni».

Ma siamo solo al principio, parola di Denver: «Sono molto soddisfatto di questo lavoro, che offre all’ascoltatore un percorso musicale cha ha una sua apertura e una sua chiusura. Questo però è solo l’inizio: ho esternato solo una piccola parte di me, c’è ancora tanto da scoprire, magari cose che ancora neanche io conosco». Lo sguardo di Denver è dunque già rivolto al futuro: «Lo vedo molto bene – confida Graziosi -. Ho tanti progetti e tanta voglia di fare, mi diverto in quello che faccio e sono seguito da persone che mi spronano e mi mandano vibrazioni positive. Faccio questo da quando sono bambino e ora sto trovando il giusto equilibrio». ‘Tresessanta’, l’ep d’esordio di Denver, si può ascoltare in streaming su Spotify.

Pertini Records’ e ‘Pertini Radio’ sono due parole molto familiari nel vocabolario di Fabio Graziosi, in arte Denver. Il primo, di fatto, è il gruppo di amici, ancora non etichetta ufficiale, che lo segue in tutto e per tutto: dalla direzione artistica fino ai social. «Credo che non ci sia soluzione migliore nel mondo della musica: circondarsi di persone di cui ti fidi, veri e propri amici, che mirano esclusivamente a farti crescere: la tua crescita è anche la loro». Il Pertini Radio è invece dove Graziosi ha trascorso il suo anno di servizio civile, portando a casa un bagaglio di esperienza fondamentale per la sua crescita: «Mi ha proprio aperto gli occhi: il mondo della radio prima non lo conoscevo. Questa esperienza mi ha fatto avvicinare, per esempio, ai podcast e mi sento di dover ringraziare anche loro perché è stata una svolta, a livello personale, nella mia vita».