‘Se vuoi la pace, prepara la pace. Il coraggio del dialogo e del disarmo’, è questo il titolo dell’incontro che si terrà venerdì 11 novembre in villa Casati Stampa, organizzato da Centro Culturale San Paolo e dall’Anpi, all’interno della rete di Umanità Migrante.
«Abbiamo deciso di anticipare questo incontro – spiegano gli organizzatori -, che originariamente avrebbe dovuto essere il terzo del ciclo ‘Il mondo in guerra’, perché ci siamo resi conto che l’assuefazione alla guerra e alle sue tragiche conseguenze è ormai generalizzata: i morti quotidiani sono solo dei numeri, le distruzioni fanno parte del panorama giornaliero, il dolore di ogni singola persona produce poco più che una vaga pietà. Contemporaneamente si fa strada l’idea che l’uso delle armi nucleari non costituisca più un tabù e viene continuamente rilanciata quasi per determinare una graduale accettazione. Stiamo imboccando una strada pericolosa per tutta l’umanità: occorre fermarci e invertire la rotta, tornando a parlare di dialogo e di disarmo. Per questo abbiamo deciso di ricordare padre Balducci, nel centenario della nascita e nel trentennale della morte, per riproporre il tema della pace perché, dopo Hiroshima; come lui sosteneva “la guerra è uscita per sempre dalla sfera della razionalità”. Vi attendiamo numerosi per riflettere e discutere insieme a Ferruccio Capelli e a don Andrea Bigalli del futuro di tutti noi».