Il nostro termometro questa settimana si occupa di commercianti e artigiani, una categoria primaria per il nostro paese.
Sono circa 1.300.000. In calo rispetto al 2019, prima della pandemia, quando gli iscritti all’Inps erano 1.620.690. La storia dell’artigianato italiano, così come quella dei commercianti, è da sempreil fiore all’occhiellodel nostro Paese. L’arte italiana è famosa in tutto il mondo. Uomini e donne dalle mani d’oro, capaci di creare anche l’impossibile. Categorie che vanno tutelate, incentivate, coccolate. Ma spesso questo non avviene, anzi. La pressione fiscale, per non parlare poi degli aumenti legati all’energia elettrica e gas, è troppo forte.
Le partite iva non chiedono nulla alle casse, ma danno e basta, e se non lavorano,come si diceva una volta… non mangiano. Lo Stato dovrebbe investire di più, su chi, come loro,ha la forza e il coraggiodi aprire attività,qualunque essa sia. Questa non è retorica, ma la dura realtà di chi, tra mille peripezie e sacrifici, manda avanti il Paese!
Il Termometro Nazionale, l’editoriale del Gazzettino Metropolitano, è a cura del direttore Marco Fabriani.