Sono stati pubblicati sul sito del Comune di Cinisello Balsamo i due bandi per l’assegnazione di assegni di studio comunali per l’anno scolastico 2021/22.
Nel primo bando la giunta comunale ha stabilito che saranno 39 gli assegni di studio erogabili quest’anno destinati a diplomati di I e II grado e a universitari che hanno conseguito il diploma di laurea magistrale. Un secondo bando prevede ulteriori 2 assegni in memoria di ‘Ciro Cesarano’ offerti dalla famiglia in collaborazione con il Comune per il diritto allo studio e aiutare alcuni giovani neodiplomati che hanno deciso di intraprendere un percorso di studi universitario nell’ambito sanitario.
Le domande di partecipazione a entrambi i bandi possono essere presentate solo on line, sul sito del Comune di Cinisello Balsamo, fino alle 10 del 7 novembre. La giunta ha stabilito i criteri per l’accesso agli aiuti, che mirano alla valorizzazione delle eccellenze, quindi sulle valutazioni ottenute.
I requisiti necessari sono: residenza a Cinisello Balsamo; diploma conseguito nell’anno scolastico 2021/22 con valutazione non inferiore a 9/10 per le scuole secondarie di 1° grado, 90/100 per le scuole secondarie di 2° grado e non inferiore a 105/110 per il diploma di laurea magistrale. A parità di punteggio verranno favoriti gli studenti che hanno presentato un ISEE inferiore.
Il totale stanziato per le borse di studio ammonta a 17.900 euro, l’amministrazione comunale ha impegnato fondi per 14mila euro, Avis Comunale di Cinisello Balsamo per 900 euro e la Famiglia Ceserano ha contribuito con 3 mila euro.
«Anche quest’anno, l’amministrazione comunale investe sul futuro dei suoi cittadini più giovani e virtuosi mettendo a bando maggiori assegni rispetto agli anni precedenti – così commenta Maria Gabriella Fumagalli, assessore all’Istruzione e Formazione –. I nostri ragazzi sono la speranza e l’orgoglio della città, anche grazie alla generosità dell’associazione AVIS Comunale di Cinisello Balsamo e della Famiglia Cesarano, possiamo supportare i più meritevoli nella continuazione degli studi affinché possano aspirare all’eccellenza, non solo nel percorso accademico, ma anche nella vita professionale, con particolare attenzione all’ambito sanitario più che mai in primo piano nella nostra società».