Violenze fisiche e psicologiche ai danni della compagna: nella mattinata di sabato 24 settembre, i carabinieri della stazione di Cornaredo hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Milano, nei confronti di un uomo ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravi.
Una vera e propria escalation di condotte violente ai danni della compagna: a partire dall’aprile del 2022 l’uomo ha infatti iniziato ad avere atteggiamenti vessatori che sono diventati ben presto aggressioni fisiche e psicologiche, culminate con l’isolamento della vittima da tutti i suoi affetti. Nel corso delle indagini è stato possibile ricostruire sei eventi violenti, che sono stati nascosti dalla stessa vittima, che ha sempre giustificato il comportamento dell’uomo, ritendo che l’ira ingiustificata fosse frutto delle cure oncologiche a cui si sottoponeva.
La donna era addirittura privata dell’uso del telefonino: nell’ultimo episodio ha riportato alcune fratture e diversi ematomi ma ha sempre sminuito con le amiche gli atteggiamenti del compagno e negato con i carabinieri di aver subìto violenze. Nel mese di giugno, i militari sono intervenuti a seguito di un pestaggio, e nonostante la vittima avesse riferito di essere caduta accidentalmente dalle scale, hanno proceduto all’attivazione del ‘codice rosso’, facendola collocare temporaneamente in una struttura ospedaliera in attesa di essere trasferita in una struttura protetta: la donna dopo 5 giorni era tornata spontaneamente a casa del compagno che durante il ricovero l’aveva contattata dicendole che non vedeva l’ora di rivederla.
Il provvedimento scaturisce dall’attività investigativa grazie alla quale sono stati ricostruiti gli episodi di violenza e la morsa psicologica nella quale era costretta a vivere la donna: l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Milano San Vittore.