In occasione della giornata mondiale del cuore, il 29 settembre partirà da Roma, dal policlinico Tor Vergata il camper dell’AISC (Associazione Italiana Scompensati Cardiaci) che girerà tutta Italia. Durante le 24 tappe pianificate, attraverserà tutte le regioni, (arrivo previsto in Lombardia il 4 ottobre) e rientrerà a Roma il 20 ottobre. L’obiettivo di questo tour è fare prevenzione, gli infermieri ed i medici a bordo del camper, forniranno informazioni sullo scompenso cardiaco, spiegheranno quanto sia importante la prevenzione primaria e illustreranno le diverse opzioni terapeutiche.
La popolazione che incontrerà il camper potrà fare dei test preliminari, potrà sottoporsi ad una visita gratuita con la valutazione di alcuni semplici parametri biochimici che permettono l’individuazione di alcuni fattori di rischio. La prevenzione e la corretta informazione, sono due elementi fondamentali in quanto lo scompenso cardiaco è la terza causa di decessi in tutto il mondo e per gli over 65 è considerata la causa più comune di ricovero.
Le ultime stime indicano che 14 milioni di persone in Europa e più di 1 milione solo in Italia, manifestano disturbi che riconducono allo scompenso cardiaco, una percentuale considerevole ed in continuo aumento se si pensa che su 1000 individui tra i 65 ed i 69 anni, almeno 20 persone, manifestano questa patologia. Secondo l’Ansa, Salvatore Somma, il direttore del comitato scientifico dell’AISC, dichiara che il tour e la campagna informativa annessa, sono recepite molto positivamente dai territori raggiunti, è una occasione per sviluppare consapevolezza nella popolazione su come si manifesta questa patologia, come riconoscerla e cosa fare per effettuare una adeguata prevenzione. Non ci sono più dubbi ed è infatti certo che, con uno stile di vita sano e corretto ed una giusta formazione su questi argomenti, si può prevenire l’80% degli eventi cardiovascolari ed intervenire in tempo.