Una nuova zona a traffico limitato per Milano. La giunta ha approvato infatti l’istituzione della ztl nel quartiere Isola e la contestuale pedonalizzazione di via Borsieri, tra via Porro Lambertenghi e piazzale Segrino «seguendo le indicazioni arrivate dal Municipio 9 dopo il confronto con residenti e commercianti», come spiegato in una nota da Palazzo Marino.
Rispetto alla proposta originale di Ztl approvata l’anno scorso, l’attuale delibera esclude dalla zona a traffico limitato il cavalcavia Bussa e la via Confalonieri per consentire a coloro che parcheggiano nei posti auto presenti sul cavalcavia di potervi accedere senza entrare nell’area Ztl. Nel contempo anticipa l’attivazione alle 19.30, rispetto alle 20 precedenti, fino alle 6 del mattino, consentendo comunque l’accesso e la sosta ai residenti e ai veicoli autorizzati. «La pedonalizzazione di parte di via Borsieri è stata introdotta tenendo anche in considerazione le attuali caratteristiche dell’area: in particolare la presenza di diversi locali, la grande affluenza di persone e la ridotta sezione della carreggiata con ampi spazi alla pedonalità per consentire l’occupazione di suolo pubblico da parte degli esercenti.La delibera prevede anche l’attivazione di convenzioni con i parcheggi posti nelle vicinanze degli ingressi della Ztl», hanno spiegato dal Comune di Milano.
«Lo spazio da restituire alla socialità è uno dei temi essenziali su cui stiamo lavorando – ha aggiunto l’assessora alla Mobilità Arianna Censi -. Il quartiere Isola è da sempre molto attrattivo nelle ore serali ed era necessario diminuire la pressione veicolare sull’area per venire incontro alle richieste dei residenti che chiedevano una migliore vivibilità e nel contempo non limitare gli spazi per gli esercenti. L’estensione della rete pedonale contribuisce a favorire la fruizione dell’area equilibrando l’insieme delle relazioni fra le diverse componenti, che siano residenti, commercianti, lavoratori o turisti che la frequentano».
Confcommercio Milano con Epam (l’Associazione dei pubblici esercizi) ha però voluto confermare tutte le sue perplessità sulla Ztl, risponendo proprio alla nota di Palazzo Marino secondo cui sono state seguite le indicazioni arrivate dal Municipio 9 dopo il confronto con residenti e commercianti. «Ma gli imprenditori del quartiere Isola si erano espressi chiaramente con una raccolta di firme che non lasciava spazio a interpretazioni: 113 adesioni, per oltre il 76% pubblici esercizi, contrari a una Ztl comunque grande e impattante. Le attività del quartiere, con la Ztl seppur modificata, rischiano semplicemente di essere ‘isolate’ nell’Isola. Con il risultato di gravi danni per un’area vivace e attrattiva», hanno dichiarato Confcommercio Milano ed Epam.