Si è conclusa con un pareggio la trasferta in Gran Bretagna di una squadra di Muay Thai italiana, capitanata dal sestese Diego Calzolari come rappresentante nazionale MTS.
Sei erano gli atleti a rappresentare l’Italia: Valentin Kiriach (Scaligera MT) jr 12anni per il titolo mondiale di categoria 48 kg, Carlotta Dama (Kurosaki dojo) in Prestige fight 52 kg, Alan Bollettieri e Vincenzo Valentino (De Gym MI) rispettivamente nelle categorie 63 e 67 kg, Alessia Coluccia (De Pro) per il titolo europeo dei 57 kg Elite e lo stesdo Diego Calzolari (De Pro) per il titolo mondiale veterani Elite. Alfredo Zica ingaggiato direttamente dall’Inghilterra come giudice per l’Italia, gli Alfieri d’ angolo Luca Tagliarino, Michele Antonino, per MTS Giovanni Belluardo, per il supporto diretto ai loro atleti Simone Benedettini e Lorenzo Grigoli.
La giornata è partita con la vittoria della prima cintura mondiale giunta da parte di Valentin Kiriach che ha tenuto un incontro formidabile di calcio pugno, vincendo sovrastando in clinch il locale Hussain. Subito dopo di lui seguiva un’altra vittoria di Carlotta Dama che batteva cinque rounds su cinque la fortissima avversaria Gallimore portando a casa una vittoria netta ed unanime.
Dopo di loro, due incontri combattuti fino all’ultimo secondo e senza nulla risparmiarsi da parte di Vincenzo Valentino ed Alan Bolettieri. I rispettivi avversari Burns e Thomas, molto più esperti, hanno trovato una vittoria difficile ai punti che consacrava comunque il grande valore degli atleti italiani. Vincenzo sui 5 rounds da 1,5 minuti ed Alan sui 5×2 alla loro prima esperienza con solo gomiti protetti hanno mostrato un talento particolare che a detta di tutti potrà fargli raggiungere i sogni più ambiti.
Saliva poi sul ring Alessia Coluccia per il titolo europeo contro un’avversaria considerata troppo forte per esperienza, la famosa Hingley. L’atleta italiana ha cominciato come da suggerimento immediatamente sulla corta distanza per inibire la potenza dei colpi di pugilato dell’avversaria, strategia andata a segno e che portava al terzo round l’inglese ad una pesante stanchezza. Inibita anche sull’appoggio dai ripetuti calci bassi di Alessia, l’inglese ha abbadonato alla terza ripresa, portando le braccia al cielo della Coluccia come nuova campionessa europea di Muay Thai.
Diego Calzolari è stato l’ultimo a salire sul ring per il match clou a 43 anni per il titolo mondiale veterani dei pesi medi contro Rich Caddey del team Bad Boys di Liam Harrison. «Un incontro un po’ scorretto da parte dell’avversario – spiegano dalla delegazione italiana -, che prima si presentava 2 kg fuori peso di categoria rifiutandosi di perdere peso e poi nonostante l’aver accettato l’incontro da parte della squadra italiana si proponeva in maniera scorretta aprendo il fianco tempia di Calzolari subito all’inizio del primo round con una testata. L’ incontro continuava ad essere condotto nella medesima maniera con colpi rischiosissimi di gomito da parte di Diego e proiezioni portate a segno di Caddey. Vittoria per verdetto a maggioranza per l’inglese che concludeva la serata con una parità tra Italia ed Inghilterra, 3 a 3. Ma la cosa più bella è stata l’unione di una squadra vera composta da tantissimi elementi tra cui supporters fantastici ed insostituibili come Paolo Volpi, Dumitrel Chiriach, Marco Baldi, Dario e Matteo Cupi, Vito Di Pede, Francesco Gallo, Sara Sebai, Nadia Zani e Sofia Calzolari. Tutti insieme dall’inizio alla fine a vivere emozioni tra tensioni e risate, tra pasti, gara e momenti di vita indimenticabili segnati da un unico comune denominatore, il sudore e la passione. Come sempre viva l’Italia, abbiamo degli atleti fantastici, che il mondo capisca quanto vale anche il nostro sport per l’educazione e la crescita nella vita pura».
