Nei giorni scorsi i carabinieri hanno arrestato un 46enne nell’hinterland milanese: l’uomo, residente a Corsico, è infatti ritenuto responsabile del tentativo di estorsione aggravata e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini sono state avviate dopo una denuncia presentata lo scorso 28 aprile da un 40enne, il quale, esasperato, aveva dichiarato essere vittima di minacce gravi a seguito di alcune dosi di cocaina vendute dall’indagato e solo parzialmente pagate. L’uomo fermato dai carabinieri, che dal mese di dicembre 2021 e fino al febbraio scorso aveva complessivamente ceduto alla ‘parte offesa’ circa 25 grammi di cocaina, a fronte delle difficoltà a provvedere al pagamento della somma di 2mila euro, debito poi aumentato di settimana in settimana sino a 8 mila euro, aveva così iniziato a proferire minacce di morte attraverso l’invio di oltre 200 messaggi vocali e di testo, anche all’indirizzo dei parenti.
Inoltre, alcuni giorni fa, dei soggetti non ancora identificati si erano recati all’esterno del luogo di lavoro della persona minacciata, richiedendo per conto dell’indagato, un incontro finalizzato al recupero del credito. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato a San Vittore.