Per la giornata di venerdì 20 maggio è stato proclamato uno sciopero generale nazionale.
L’agitazione, a cui ha aderito il sindacato Cub trasporti, potrebbe avere delle ripercussioni sul servizio di Atm: dopo le 18, infatti, le metropolitane potrebbero fermarsi, mentre le corse di bus, tram e filobus potrebbero non essere garantite dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18.
Sul sito dell’azienda di trasporti Atm sono state divulgate le motivazioni dell’organizzazione sindacale che ha proclamato lo sciopero: «Lo sciopero è stato indetto per l’immediato cessate il fuoco in Ucraina, la sua smilitarizzazione con il ritiro immediato di tutti gli eserciti; per il congelamento immediato dei prezzi di tutti i beni ed i servizi primari; per lo sblocco dei contratti e aumenti salariali e la reintroduzione della scala mobile; per l’approvazione di un nuovo piano strutturale di edilizia residenziale pubblica che preveda anche il riuso del patrimonio pubblico in disuso; contro le politiche di privatizzazione; contro le spese militari dirette, indirette e indotte e la destinazione delle relative risorse alla scuola, alla sanità pubblica, ai trasporti ed al salario garantito per disoccupati e sottoccupati; per la riduzione dell’orario a parità di salario».