Sono 5.340 le prestazioni aggiuntive che le strutture sanitarie in Lombardia sono in grado di erogare a maggio. Da inizio mese infatti, le visite e alcune prestazioni sanitarie sono state rese disponibili anche in orario serale e nei fine settimana. Tra queste, Tac, Mammografie, Risonanza Magnetica.

«Grazie all’apertura serale e nei fine settimana degli ambulatori sono state rese disponibili nel mese di maggio 445 agende per complessive 1.780 ore aggiuntive», ha sottolineato l’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti.

Le aziende ospedaliere hanno messo a disposizione 161 agende feriali, 155 agende nei prefestivi e 129 agende nei festivi. Complessivamente le strutture sono in grado di erogare 5.340 prestazioni in più, tra visite ed esami diagnostici per immagini.

«La sperimentazione – spiega l’assessore – oltre ad andare maggiormente incontro ai tempi di vita delle lavoratrici e dei lavoratori, allungando l’apertura in orario serale e nel fine settimana, sono inserite nelle misure che la Regione ha adottato per ridurre in modo significativo i tempi d’attesa che si sono allungati a causa della pandemia. L’apertura straordinaria degli ambulatori proseguirà sino a fine anno con l’eventuale ampliamento progressivo delle agende al fine di contribuire all’abbattimento delle liste di attesa e come impegno di equità sociale».