La politica che abbraccia l’arte e che apre (letteralmente) i suoi spazi ai cittadini di Cinisello Balsamo.
È questo il senso dietro le parole del presidente del consiglio comunale Luca Papini che, nella mattinata di mercoledì 11 maggio, hanno di fatto inaugurato ‘Impronta d’artista’, la mostra permanente di arte contemporanea installata nel cuore del palazzo comunale, nei corridoi che di fatto portano all’interno della sala consiliare, l’anima della vita politica di Cinisello Balsamo.
La mostra è a cura dell’artista Camelia Rostom, coordinata da Valeria Ciniero e vede l’esposizione di 21 opere in totale, tutte realizzate e donate da artisti di Cinisello Balsamo: Anna Maria Belli, Ariela Salcini, Camelia Rostom, Carmen Cantamessa, Carla Azzolin, Clotilde De Lisio, Daniela Carcano, Eddi Pettenò, Ezio Martinotti, Francesco Lasalandra, Gerardo Colucci, Giuliano Mantovani, Isabella Carmisciano, Leonor Navas Richar, Liliana Fumagalli, Luigi Franco, Magda Grandi, Mario Migliorini, Mariuccia Arzenton, Natascia Rizzato e Roberta Iascone.
«Il titolo di questa mostra ‘Impronta d’artista’ apre a diversi significati – ha spiegato la sua curatrice, Camelia Rostom -. Se da una parte lascia intravedere che si tratti di una mostra di quadri, dall’altra vuole porre l’accento sulla parola ‘impronta’ vista non solo come un segno lasciato su un materiale, le pennellate che colorano la tela, ma anche come l’insieme di quei tratti tipici che riflettono la personalità individuale del pittore. Gli artisti di Cinisello Balsamo hanno voluto lasciare la propria impronta, far rimanere dopo di sé un effetto, un’influenza che si protragga nel tempo, contribuire a costruire, anche attraverso l’arte, la memoria per le future generazioni».
Se da un lato è stato perfettamente centrato l’obiettivo dichiarato dal presidente del consiglio comunale Luca Papini di far abbracciare politica e arte, dall’altro lato nella mostra ‘Impronta d’artista’ l’arte si apre anche al mondo del digitale, attraverso una doppia iniziativa. La prima è l’introduzione di un qr code nella descrizione delle opere presenti nel palazzo comunale: attraverso la sua scannerizzazione sarà infatti possibile conoscere i dettagli dell’opera, oltre alle esperienze degli artisti che l’hanno realizzata. Tutte le opere e le relative descrizioni sono diponibili a questo link: cliccare qui.
La seconda novità è invece interamente digitale: le opere saranno infatti visitabili in un museo online costruito ad hoc e percorribile virtualmente attraverso i canali del Comune. Un ‘viaggio’ attraverso le sale di un vero e proprio museo, un gesto fortemente voluto dagli uffici comunali di Cinisello Balsamo e dalla presidenza del consiglio comunale per valorizzare ulteriormente i lavori degli artisti, permettendo alle loro opere di raggiungere ancora più visibilità. Il museo virtuale si può visitare cliccando su questo link.
Di seguito una galleria fotografica realizzata in occasione dell’inaugurazione della mostra ‘Impronta d’artista’: