Un murales per omaggiare Gino Strada: è stata inaugurata nella mattinata di sabato 7 maggio l’opera dello street artist King Raptuz raffigurante il volto del fondatore di Emergency.
Il murales, in onore dell’illustre cittadino sestese scomparso lo scorso 13 agosto, è stato realizzato sulla parete della cabina Enel di viale Italia all’angolo con via Puricelli Guerra: oltre al volto di Gino Strada, l’artista ha rappresentato sulle altre facciate alcune immagini che evocano l’impegno messo in atto dal filantropo nella costruzione di ospedali in tutto il mondo e al tempo stesso omaggiano il lavoro di medici e infermieri. Sulla facciata frontale è stata riportata anche una frase del fondatore di Emergency: «Un ospedale va bene quando tu saresti disposto, senza esitazione, a ricoverarci tuo figlio, tua madre, tua moglie», recita.
«Questa è un’iniziativa che è nata dal territorio con la richiesta di dedicare uno spazio a Gino Strada. Abbiamo intitolato la piazza di fronte all’ospedale a Gino Strada e oggi omaggiamo un grande sestese che con impegno, passione e amore ha condotto attività umanitarie e sociali nei contesti più difficili del mondo – commenta il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano -. Il volto di Gino, che rimarrà per sempre scolpito nella storia di Sesto San Giovanni, è rivolto verso la Città della Salute e della Ricerca che sorgerà sulle ex aree Falck. Ringrazio E-Distribuzione per questo importante progetto di street art, per cui fin da subito abbiamo dato la nostra disponibilità, e il bravissimo writer King Raptuz che ha realizzato un’opera davvero fantastica».
Lo street artist King Raputz ha ricordato che sulla facciata frontale, poco più in basso rispetto alla frase del fondatore di Emergency, è stata posizionata una piccola targa con un Qr code, attraverso il quale si potrà visionare un contributo video con tutte le fasi che hanno visto impegnato l’artista nella realizzazione della sua opera. All’inaugurazione del murales era presente Alberto Gotti, responsabile Unità territoriale E-Distribuzione, che ha sottolineato l’importanza di questo progetto anche nell’ottica di una riqualificazione urbana del territorio, di cui l’azienda si fa promotrice: «Attraverso lo sviluppo di progetti di street art come questo, le nostre cabine elettriche diventano sempre più integrate nel territorio, oltre che tecnologicamente avanzate e veicolo di valori positivi per i cittadini, ha dichiarato».
Durante la cerimonia è intervenuto un corteo di cittadini legati a Emergency che, manifestando con alcuni striscioni, ha contestato la gestione dell’evento e dei rapporti tra il Comune e l’associazione. Il sindaco, in risposta, ha sottolineato che all’inaugurazione fosse presente una rappresentanza di Emergency e che la figlia di Gino, Cecilia Strada, fosse stata invitata a partecipare.