Cinque chilogrammi di sostanza stupefacente, un passaporto falso e 8mila euro in contanti: a Milano la Polizia di Stato ha arrestato per detenzione a fini di spaccio in concorso quattro uomini.
A seguito di un’articolata attività investigativa, infatti, i poliziotti hanno individuato uno stabile in via Don Minzoni, in zona Bovisa, dove sospettavano ci fosse un’ingente quantità di droga: per questo motivo, gli agenti hanno organizzato un servizio di osservazione durante il quale hanno individuato quattro uomini che entravano e uscivano dal luogo sotto osservazione. Uno di loro, 31enne di origine senegalese pluripregiudicato, è stato pedinato e poi fermato in autostrada in direzione di Torino: a seguito dei controlli è stato appurato che l’uomo guidava un’auto con targa clonata da un’altra vettura.
Successivamente, gli agenti hanno perquisito tre appartamenti nello stabile di via Don Minzoni dai quali, nel corso del servizio, i quattro uomini erano stati visti entrare e uscire: sono stati rinvenuti 3 kg di hashish, 1 kg di marijuana, 850 grammi di cocaina, telefoni cellulari, materiali per il confezionamento e la pesatura delle sostanze, oltre 8mila euro in contanti e un’agenda con nomi e cifre riconducibili all’attività di spaccio.
La perquisizione ha permesso, inoltre, di scovare un passaporto intestato al cittadino del Senegal che è risultato contraffatto.
Il cittadino senegalese e i tre cittadini italiani di 23, 25 e 31 anni, due dei quali incensurati, sono stati arrestati per detenzione a fini di spaccio in concorso.