È ancora attuale a Cinisello Balsamo il tema relativo agl iimpianti sportivi. Il Partito Democratico questa volta si è concentrato sul Diego Crippa, in via dei Lavoratori.
«Nell’estate 2020 sono scadute la gran parte delle convenzioni per la gestione degli impianti sportivi cittadini che sono state prorogate a causa della pandemia. A due anni di distanza, però, non è ancora stato presentato nessun piano per la gestione e l’affidamento dell’impianto Diego Crippa di via dei Lavoratori», dichiarano dal Pd. «È inconcepibile come l’amministrazione comunale latiti e non comunichi le sue intenzioni sul rinnovo della convenzione – aggiunge il consigliere comunale del Partito Democratico Luca Ghezzi – a due mesi dalla fine della stagione sportiva mettendo in seria difficoltà la società concessionaria riguardo alla progettazione della prossima stagione sportiva. L’impianto non versa nelle migliori condizioni e necessità ormai da mesi di interventi di manutenzione che non si capisce a chi spettino: al concessionario o all’amministrazione? Da gennaio il locale bar con spazi ricreativi annessi è al freddo per un corto circuito che ha messo fuori uso l’impianto mentre il tetto degli spogliatoi è stato riparato dalla Società a proprie spese anche se l’onere spettasse al Comune. L’impianto luci del campo sintetico che si trova alle spalle del campo principale è funzionante parzialmente e quindi inutilizzabile per qualsiasi attività per un guasto agli accenditori delle torri faro e anche tutte le luci di emergenza, situate sul viale davanti alle tribune, da tempo non funzionano».
«Manca completamente una visione d’insieme e una strategia sullo sport cinisellese. Questa giunta procede per inerzia nella speranza che non si blocchi tutto. Unica eccezione. Unica eccezione l’imminente pubblicazione della manifestazione d’interesse per la gestione del Centro Sportivo Scirea anche lui necessitante di un importante intervento manutentivo in particolare per quanto riguarda la pista di atletica. Siamo in attesa di conoscere non solo chi sarà il prossimo gestore ma soprattutto i piani di intervento manutentivo da parte dell’Amministrazione a partire dal rifacimento del manto – spiega il Segretario cittadino del Partito Democratico Alberto Galli -. Si procede secondo vecchie impostazioni che cercano di nascondere l’incapacità ad innovare di questa amministrazione, nessun quadro d’insieme, nessuna strategia nuova».
«Proprio negli anni in cui avremmo dovuto progettare il rilancio delle nostre strutture così come era stato previsto nel Piano Strategico dello Sport approvato dalla precedente amministrazione nel 2016 – conclude il consigliere Pd Luca Ghezzi -. L’amministrazione comunale, dopo aver deciso inspiegabilmente di non partecipare all’ultimo bando ministeriale Sport e Periferie che assegnava 140 milioni per la rigenerazione di impianti sportivi, non sappiamo se intenderà partecipare al bando PNRR per lo SPORT che assegna 538 milioni di euro per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi».
Dal canto suo l’amministrazione comunale si era già espressa sul tema qualche settimana fa, nelle parole dell’assessore allo Sport Daniela Maggi: «Ancora una volta l’opposizione interviene in modo strumentale. Siamo ben consapevoli del ruolo che lo sport riveste come strumento pedagogico e risorsa di socialità e aggregazione e già dallo scorso maggio abbiamo approntato indirizzi finalizzati a definire una nuova programmazione degli impianti. Non si comprendono quindi le critiche mosse sulla mancanza di visione. Viene poi spontaneo chiedersi dove fossero gli attuali consiglieri di opposizione quando governavano la città visto che hanno lasciato una eredità gravosa, non risolvibile nel breve tempo. Un esempio su tutti il Centro di via delle Rose: abbiamo ricevuto in consegna un impianto chiuso che noi abbiamo messo a gara, il cui iter di assegnazione si sta terminando in questi giorni. Quanto alla piscina Alberti: era talmente importante per gli ex amministratori che nel Pgt, al suo posto, è stata prevista la costruzione di residenze, quindi con nessun investimento per mantenerla».
Secondo quanto spiegato dal Comune, per il campo di via Frattini, l’ex campo di quartiere di via Cilea, il campo Mozart e il campo Diego Crippa di via dei Lavoratori è stato dato mandato agli uffici di individuare, tramite manifestazione di interesse, soggetti per la gestione e la manutenzione delle aree sportive con specifiche destinazioni: in particolare il campo di via Frattini sarà dedicato al calcio femminile; il campo di quartiere in via Cilea sarà riservato al rugby, dove sono in corso i lavori per il rifacimento degli spogliatoi che le associazioni chiedevano alle precedenti giunte da almeno 10 anni; mentre il campo di via Mozart e quello di via dei Lavoratori conserveranno la loro destinazione calcistica.
A supporto dell’azione dell’amministrazione comunale era intervenuto anche il presidente della Consulta dello sport, Donato Basile: «Si sono accumulati negli anni bisogni di interventi strutturali importanti in diversi impianti sportivi. L’Amministrazione è impegnata in una serie di progetti migliorativi, alcuni già in corso d’opera. E questo lungo periodo di crisi pandemica non è stato certamente d’aiuto».