Nella mattinata di martedì 5 aprile è partito dall’aeroporto di Milano Malpensa con destinazione Bucarest un aereo con a bordo 21 tonnellate di cibo raccolti su base volontaria tra i dipendenti di Sea, la società di gestione degli scali milanesi, e destinati ai rifugiati ucraini in Romania.
Dallo scalo a Bucarest, il carico con prodotti alimentari è stato trasferito a bordo di 3 camion, sotto il coordinamento dei volontari di Sea e di Banca pentru Alimente București di Bucarest, per essere poi consegnato alle strutture di accoglienza Asociatia Mladita, Asociatia Inimi nobile e Asociatia Casa Shalom che accolgono circa 240 rifugiati in fuga dalla guerra.
«Anche SEA e le sue persone hanno voluto supportare in modo concreto la popolazione ucraina – ha commentato Armando Brunini, Amministratore Delegato di Sea – Con Dhl e Banco Alimentare abbiamo lavorato in sinergia e siamo riusciti ad organizzare per oggi questo volo speciale che consegnerà beni alimentari destinati ai campi di prima accoglienza in Romania che accolgono i profughi che arrivano dai territori in guerra. Un piccolo aiuto rispetto alle difficoltà che oggi il popolo ucraino è costretto ad affrontare, fatto con grande spirito di solidarietà da parte di tutte le persone di Sea»
«Con un nostro volo speciale – ha dichiarato Nazzarena Franco, Ceo Dhl Express Italy – siamo al fianco di Sea e Banco Alimentare in questa iniziativa umanitaria che parte oggi da Malpensa per portare un sostegno alle famiglie ucraine rifugiate in Romania. Grazie ad uno sforzo comune e alla volontà di tutte le persone coinvolte siamo in grado di raggiungere un risultato sorprendente in tempi rapidi. Anche a livello internazionale continua l’impegno del nostro Gruppo nella gestione delle crisi umanitarie grazie ad una partnership strategica in essere con l’Onu per la quale mettiamo a disposizione le nostre competenze di logistica, il nostro network globale e l’esperienza dei nostri collaboratori attraverso il programma GoHelp». L’iniziativa odierna segue la prima spedizione di Sea in collaborazione con Progetto Arca partita lo scorso 23 marzo con 4 mezzi, 3 camion e 1 monovolume e con 11 dipendenti Sea che sono giunti a Siret, al confine fra Romania e Ucraina, dove hanno consegnato alimenti, vestiario e beni di prima necessità raccolti a Milano dalla Fondazione Progetto Arca