Don Giuliano Giacomazzi, Ispettore dell’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana, ha indirizzato alle case salesiane una lettera accorata sulla drammatica situazione che stanno vivendo i confratelli salesiani in Ucraina con tutti i bambini, i giovani e le famiglie che assistono:
«Carissimi Direttori, carissimi Confratelli, siamo tutti preoccupati della situazione che si è creata in Ucraina con l’inizio di questa guerra. Mai avremmo pensato di doverci trovare in un situazione simile e nello stesso tempo non sappiamo che cosa potrà ulteriormente accadere. Ci sentiamo piccoli e impotenti di fronte alla potenza devastante del male e sentiamo tutti il bisogno di intensificare il cammino di conversione che faccia di noi, lì dove viviamo, operatori di pace. Il Papa stesso ci invita ad iniziare la Quaresima con un profondo gesto penitenziale, fatto di digiuno e di preghiera, che mai come in questo tempo percepiamo come non semplicemente rituale. Conosciamo infatti la potenza del bene e del sacrificio che esso richiede. Con generosità impegniamoci nel superare il più possibile qualunque forma di contesa, di rivalità, di tensione o di contrapposizione, impegniamoci a vincere in noi ciò che può recare dolore e sofferenza negli altri perché solo un cuore riconciliato può innalzare preghiere e fare digiuni graditi a Dio. In gioco c’è davvero tanto. Insieme alla preghiera e al digiuno siamo chiamati anche all’esercizio della carità che in questo caso è anche un dono di speranza».
In accordo con don Giordano Piccinotti, presidente della Fondazione Don Bosco Onlus, i Salesiani di Sesto San Giovanni hanno deciso di sostenere la comunità salesiana di Lviv (Leopoli, una delle città vicine a Kiev), e in particolare il sostentamento e la messa in sicurezza delle bambine e dei bambini accolti nell’orfanotrofio.
Le Opere Sociali Don Bosco hanno subito aderito alla richiesta che don Mykhayl Chaban, Superiore della Visitatoria “Maria Ausiliatrice” dell’Ucraina, ha fatto pervenire a don Giuliano, e hanno inviato un primo contributo urgente di 10mila euro.
I Salesiani invitano chiunque voglia contribuire alla raccolta fondi a effettuare un bonifico sul conto corrente intestato alle Opere Sociali Don Bosco mettendo come causale: EMERGENZA UCRAINA PROGETTO UKR 22-011 Banco BPM Spa, IBAN: IT13Q0503401728000000039000