Nel pomeriggio di sabato 26 febbraio sono scese in piazza a Milano circa 30mila persone per dire no alla guerra e per manifestare la propria solidarietà nei confronti del popolo ucraino.
Come riferisce l’Ansa, il corteo ‘Milano contro la guerra’ è partito dalla piazza antistante al Castello Sforzesco con una lunga bandiera della pace che i manifestanti tengono sopra le loro spalle. Tantissimi anche i cittadini ucraini che vivono a Milano da anni che hanno deciso oggi di sfilare in solidarietà per il loro popolo. Molte persone sono arrivate in piazza con le bandiere ucraine, anche dipinte in volto o sulle mascherine, o con le bandiere della pace.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, inoltre ha dichiarato di voler accogliere in città i profughi: «Le immagini che arrivano dall’Ucraina scuotono le nostre coscienze, Milano farà la sua parte per dare un supporto a quanti sono in fuga dalla guerra. Ci siamo messi immediatamente in contatto con la Prefettura e con diverse realtà del terzo settore che da tempo sono attive in Ucraina a supporto dell’infanzia e delle persone più fragili. Presto daremo indicazioni a chi volesse attivarsi per dare una mano».