Dall’1 marzo prenderà il via in Lombardia la campagna di vaccinazione con la somminsitrazione della quarta dose per gli immunodepressi.
Dopo il via libera della struttura commissariale, si potrà così procedere con il richiamo ‘booster’ alle persone con marcata compromissione della risposta immunitaria.La Lombardia si sta già preparando a questa nuova fase della campagna vaccinale che vedrà coinvolti oltre 190mila lombardi per i quali la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid-19 è raccomandata.
Lo comunica la Direzione generale Welfare della Regione Lombardia: «I destinatari della quarta dose di richiamo sono i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria dai 12 anni in su che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi (di cui la terza addizionale), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dalla dose addizionale. La quarta dose ‘booster’ è raccomandata, come indicato dalle autorità sanitarie nazionali, ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate a malattia o a trattamenti farmacologici, e alle persone sottoposte a trapianto di organo solido».
I pazienti immunocompromessi che sono stati vaccinati presso il Centro specialistico che li ha in cura potranno essere contattati per la somministrazione della quarta dose booster, a partire dal 1° marzo, nel rispetto della distanza di 120 giorni dall’ultima somministrazione. In alternativa, i cittadini potranno rivolgersi direttamente agli hub vaccinali diffusi sul territorio, presentando idonea documentazione. Gli hub vaccinabili sono consultabili cliccando qui. Dai primi di marzo sarà anche possibile effettuare la prenotazione attraverso la piattaforma regionale prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it