Trenord ha stimato i danni causati dagli atti vandalici: si tratta di 8 milioni di euro all’anno.
Secondo quanto riporta Ansa, il vandalismo e le azioni per la sicurezza sono costate a Trenord 8 milioni di euro. Il bilancio del 2021, inoltre, presentato dall’amministratore delegato della società, Marco Piuri, presenta un trend positivo delle corse non effettuate per guasti ai treni, che sono diminuiti del 20 per cento rispetto a due anni prima.
L’amministratore delegato ha sottolineato l’aumento degli sforzi necessari per riparazioni e ripristini di convogli a seguito di atti vandalici. Nel 2021, infatti, si sono registrati oltre 167mila mq di graffiti, +8 per cento rispetto al 2020, 614 vetri frantumati e quasi 3mila sedili divelti.