Via libera dal consiglio regionale lombardo alla nuova legge per la promozione e sviluppo di un sistema di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in Lombardia.
«L’obiettivo del Progetto di Legge – spiega Riccardo Pase, Presidente della commissione Ambiente al Pirellone –, condiviso tra l’altro con tutte le forze politiche, è quello di puntare sulle Fonti di Energia Rinnovabile al fine di compiere un ulteriore passo verso l’autonomia energetica lombarda. A sostegno di tale iniziativa Regione Lombardia ha messo a disposizione più di 22milioni di euro sul triennio 2022-2024. Far parte di una Comunità Energetica significa poter usufruire di una serie di vantaggi, il principale dei quali è l’autoconsumo di energia rinnovabile. Una condizione, questa, che viene sostenuta fortemente da Regione Lombardia in quanto permette di incrementare l’autonomia energetica regionale e di soddisfare il fabbisogno del territorio attraverso fonti alternative di produzione. Attraverso le Comunità Energetiche, si cerca inoltre di favorire la partecipazione attiva dei consumatori alla transizione energetica. Una partecipazione che vuole ridurre anche l’impatto sull’ambiente e cercare di limitare l’incremento dei costi delle materie prime, che si riversa inevitabilmente sull’aumento delle nostre bollette».
Il progetto di legge, inoltre, ha avuto uno stimolo importante anche grazie all’approvazione del D.lgs 199/2021 in attuazione della Direttiva Europea sulla promozione dell’uso delle Fonti di Energia Rinnovabile. Le Comunità Energetiche erano soggette a limitazioni sia per il perimetro sia per la potenza degli impianti rinnovabili dedicati, che di fatto ne riducevano la diffusione. Nel nuovo contesto normativo, invece, sono state riformulate alcune parti del testo originario del progetto di legge che ne hanno aumentato l’efficacia.
«La nuova Legge, infine – conclude Pase –, istituisce la realizzazione della Comunità Energetica Regionale Lombarda. Un Ente Regionale che avrà il compito di svolgere un programma di formazione, assistenza e supporto proprio per favorire la nascita delle Comunità Energetiche Rinnovabili».