A partire dall’8 e fino al 14 febbraio, torna la Giornata di Raccolta del Farmaco. Si tratta della storica campagna di solidarietà, giunta alla XXII edizione, promossa da Banco Farmaceutico, per acquistare medicinali da automedicazione e donarli a persone e famiglie in difficoltà.
Per aderire basterà recarsi in una delle oltre 1.200 farmacie lombarde che hanno fanno parte all’iniziativa ed effettuare una piccola spesa, scegliendo tra i più comuni farmaci da banco. I farmacisti poi si occuperanno di raccogliere i prodotti donati e a farli pervenire, tramite le Associazioni benefiche, a chi in questo momento non riesce a permetterseli.
L’iniziativa nasce con lo scopo di raccogliere e fornire medicinali di prima necessità a enti assistenziali nazionali: di questi, oltre 300 sono presenti in Lombardia. Durante la Giornata di Raccolta del Farmaco dello scorso anno, sono state 138.663 le confezioni raccolte nelle farmacie sul territorio lombardo, pari al 29 per cento del totale realizzato a livello nazionale.
Le parole del vicepresidente e Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti: «Una delle conseguenze più drammatiche del Covid è la crescita di povertà, anche in famiglie che mai avevano avuto o affrontato questo tipo di problemi. E la povertà di fronte alle spese sanitarie è una criticità ancor più drammatica. Fortunatamente, la solidarietà e l’intraprendenza di chi è sempre pronto a dare una mano non si fermano mai e per questo sono sicura che anche questa edizione della Giornata di Raccolta del Farmaco farà emergere il valore nobile di sentirci tutti parte di una comunità. Le farmacie si confermano ancora una volta un primo fondamentale presidio e punto di appoggio per i cittadini. Agli organizzatori, agli operatori e ai volontari il più sincero in bocca al lupo per questa settimana di solidarietà e un immenso grazie».
Il commento di Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia: «Anche in questo anno particolare, in cui le farmacie stanno dando un importante contributo alla gestione del Covid, sia sul fronte tamponi sia su quello vaccinale, non rinunciamo al nostro impegno a fianco del Banco Farmaceutico. Un sentito ringraziamento va a tutte le farmacie e a tutti i farmacisti lombardi che, ancora una volta, hanno aderito con entusiasmo a questa importante iniziativa sociale. La Lombardia, nella precedente edizione, si è confermata la Regione in cui sono stati raccolti più farmaci. Ci auguriamo di raggiungere lo stesso risultato e, nonostante le difficoltà della pandemia, di riuscire a raccogliere e donare un numero maggiore di medicinali».