Questa mattina il Reparto Investigazioni Scientifiche (Ris) dei carabinieri ha perquisito la villetta in via della Libertà 22 a Cusano Milanino, dove il pensionato Carmine D’Errico viveva con il figlio Lorenzo.
Carmine ha 65 anni e dal 30 dicembre non si hanno più sue notizie. È scomparso portandosi via un pigiama, uno spazzolino e delle ciabatte e lasciando a casa il suo amato pappagallo e il pesce. Gli amici da cui doveva andare a pranzo l’1 gennaio, a Sant’Angelo Lodigiano, non hanno più avuto sue notizie e la macchina di D’Errico è stata ritrovata in un parcheggio a 350 metri da casa. A bordo i carabinieri non hanno trovato alcun indizio.
Carmine era vedovo da due anni e viveva a casa con il figlio, con cui però non aveva grandi rapporti. A confermarlo è lo stesso Lorenzo, alla trasmissione Chi L’Ha Visto: «Eravamo come due estranei sotto lo stesso tetto», ha dichiarato. E davanti alle telecamere Lorenzo informa anche che in casa ha trovato una pistola con decine di proiettili, nonostante il padre non avesse il porto d’armi.
Un rapporto conflittuale, quello con il figlio, su cui anche le forze dell’ordine indagano: Lorenzo D’Errico avrebbe infatti ricevuto un avviso di garanzia, necessario per il sequestro della casa. I Ris cercano ora delle tracce di sangue o altri indizi che possano dare una svolta al caso e fare luce su ciò che è accaduto al pensionato cusanese.
I Ris all’opera nella villetta di Carmine D’Errico – Sfoglia la gallery