Il Partito Democratico cormanese ha inviato una lettera aperta al sindaco Magistro per discutere e sottolineare, secondo la loro ricostruzione, alcune inadempienze dell’amministrazione comunale riguardo la gestione della quarta ondata della pandemia di Covid-19.
In particolare, il Pd di Cormano ha sottolineato che le azioni messe in campo dall’amministrazione per fronteggiare la crescente domanda di tamponi, dovuta all’elevata contagiosità della variante Omicron e alle nuove norme in vigore, sono poche, insufficienti e tardive.
La notizia dell’apertura di un nuovo centro tamponi a Cormano, che sarà attivo per due giorni alla settimana, aggiungendosi alle cinque farmacie cittadine che effettuano i tamponi, risulta per il Pd cormanese una misura non sufficiente e arrivata in ritardo.
Le parole del Partito Democratico di Cormano nella lettera aperta al sindaco Magistro: «È notizia di qualche ora fa che anche a Cormano, finalmente, ci sarà un centro tamponi organizzato tra comune e Asst Nord Milano. Apprezziamo questo sforzo, sollecitato a più riprese dal Partito Democratico cormanese e anche dai tanti cittadini che nelle settimane scorse si sono trovati in grosse difficoltà, ma riteniamo arrivi con forte ritardo e che sia insufficiente. Le chiediamo perciò di fare un ulteriore passo avanti allargando l’offerta, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni territoriali qualificate che hanno sempre dimostrato sensibilità verso i nostri concittadini. Almeno fino a quando non sarà raggiunto il picco dei contagi. Non solo: troppe sono le voci che sostengono, a diversi livelli, l’inefficacia dei vaccini, portate avanti dai leader del movimento NoVax. È necessario rilanciare una campagna di comunicazione che possa sensibilizzare ulteriore la popolazione all’importanza della somministrazione vaccinale e che parta proprio dalle istituzioni territoriali».
Infine, nella lettera aperta al sindaco, il Pd cormanese si sofferma sulla questione legata al supporto psicologico da offrire ai cittadini nel corso della pandemia: «Vi proponiamo di valutare dell’istituzione di uno sportello psicologico gratuito, al fine di lenire le gravi conseguenze psicologiche che stanno colpendo la popolazione e che, purtroppo, segneranno la vita di molte persone anche negli anni a venire. Come Partito Democratico siamo disponibili a supportare attivamente eventuali vostre azioni, condivise, che vadano incontro a quanto finora scritto».