Nel pomeriggio di martedì 12 gennaio, a Milano, in Via Larga, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Milano Duomo hanno arrestato un quarantaduenne salvadoregno, ritenuto responsabile del reato di atti sessuali ai danni della figlia quindicenne.
Il provvedimento restrittivo scaturisce dagli esiti delle immediate indagini condotte dai Carabinieri, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Milano, nel corso delle quali è stato possibile documentare, anche attraverso l’audizione protetta della minore, come l’uomo, dall’estate 2019 sino al mese di novembre, si sarebbe reso autore di frequenti condotte violente nei confronti della minore, nonché di ripetuti atti sessuali culminati in condotte di auto ed eteroerotismo e palpeggiamenti, il tutto approfittando dei momenti di assenza della madre.
L’uomo, che il 14 gennaio sarebbe dovuto rientrare nel paese d’origine con partenza dall’Aeroporto di Milano Malpensa, a formalità di rito espletate, è stato portato nel carcere di San Vittore, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato il fermo e disposto la custodia in carcere.