Un nuovo parcheggio in via Azalee, nelle immediate vicinanze della scuola media statale Vittorio Zanelli a Cusano Milanino.
Il progetto, annunciato dal sindaco Valeria Lesma lo scorso ottobre, prevede la realizzazione di un totale di 16 posti auto e di un marciapiede lungo il perimetro dell’area. Sul tema è intervenuta ora la sezione di Cusano Milanino del Gruppo Naturalistico della Brianza, che nell’ottica di preservare il verde dalla cementificazione ha provato a proporre alcune soluzioni alternative all’amministrazione comunale, senza però ricevere ancora un riscontro.
«Dallo studio di fattibilità comunale – spiegano -, il progetto è definito come intervento di ‘riqualificazione urbana’, con l’obiettivo di evitare il parcheggio selvaggio. Si prevede l’invio in fognatura (previa disoleazione) delle acque di ‘prima pioggia’ e l’immissione in pozzo perdente delle successive. Un prato però è sempre una migliore soluzione per la gestione delle acque meteoriche (come quantità ma anche come qualità) rispetto a qualsiasi manufatto, qualunque sia la sua capacità drenante».
Inoltre, sempre secondo l’associazione, i 16 nuovi stalli non risolverebbe affatto il problema del parcheggio selvaggio: «All’uscita della scuola parcheggiano oltre 150 autoveicoli. Oltre a questo, è diseducativo proprio per i bambini: il tollerato parcheggio abusivo sul prato, anziché essere contrastato è di fatto premiato ‘regolarizzando’ l’illegalità».
Ma non è tutto. Dall’associazione, confermando la loro apertura al dialogo per trovare possibili soluzioni, concludono: «Pensare di collocare un parcheggio proprio al punto d’incontro fra la Città Giardino, il Parco Nord Milano e il Parco GruBria è una palese contraddizione urbanistica, paesaggistica ed ecologica. Pavimentarla non sembra essere la migliore soluzione possibile per ‘riqualificare’ una superf icie verde compattata dalle ruote degli autoveicoli».