Nelle occasioni di festa, la cioccolata si conferma essere uno degli alimenti preferiti da adulti e bambini. Per terminare un pasto in dolcezza o per fare uno spuntino energico durante la giornata, la scelta spesso ricade sui prodotti a base di cacao che, se scelti nella versione fondente e se consumati responsabilmente, possono riservare delle piacevoli sorprese.
Il dott. Lelio Morricone, responsabile sia del Servizio di Nutrizione clinica e prevenzione cardiometabolica, sia del Servizio di Diabetologia e Malattie metaboliche all’Istituto Clinico Sant’Ambrogio ed a Palazzo della Salute-Wellness Clinic di Milano, spiega gli effetti benefici del cacao per il nostro organismo, in un articolo riportato sul sito del Gruppo San Donato, il primo gruppo ospedaliero privato italiano e fra i primi gruppi ospedalieri europei.
Lo specialista, motiva perché bisogna dare la priorità a prodotti in cui il cacao è presente con una percentuale non inferiore al 70% e perché è consigliabile preferire il prodotto artigianale, potendo verificare la qualità degli ingredienti utilizzati e ricordando l’importanza di un consumo equilibrato. Il cioccolato è anche fonte di micronutrienti come vitamine e minerali ed il cacao è ricco di molecole che potenzialmente potrebbero avere effetti benefici sulla nostra salute.
Altri effetti positivi sull’organismo sono la riduzione dell’insulino-resistenza, il miglioramento della funzione endoteliale e la riduzione della pressione arteriosa. Un ampio studio condotto negli USA (Million Veteran Program) i cui risultati, su quasi 190mila soggetti partecipanti sono stati pubblicati su una prestigiosa rivista scientifica, ricorda il dott. Morricone, hanno confermato come il consumo di cioccolata, limiti il rischio cardiovascolare in una percentuale tra l’8% ed il 12%, riducendo il numero di nuovi eventi acuti e di altri eventi per chi ne avesse già sofferto.
L’esperimento
I benefici per l’umore che si ottengono con l’assunzione di cioccolata, sono egualmente evidenti grazie ad uno studio promosso dalla Seoul National University, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Nutritional Biochemistry e riportati dall’Ansa.
I 46 partecipanti divisi in 3 gruppi, hanno ingerito per tre settimane, 30 grammi di cioccolata al 85% di cacao, al 70%di cacao e nessun tipo di cioccolata. Il gruppo che ha consumato il cacao extra fondente all’85% ha dimostrato, misurando gli stati d’animo con la scala psicologica Positive and Negative Affect Schedule, che aveva ridotto in maniera significativa lo stato d’animo negativo rispetto agli altri due gruppi. I campioni fecali prelevati hanno dimostrato che il miglioramento dell’umore era dovuto a cambiamenti microbici nell’intestino (valori più alti di Blautia il batterio intestinale associato all’umore positivo) e rilevati solamente nel gruppo che ha ingerito la cioccolata extra fondente, non riscontrati nel gruppo che ha preso la cioccolata con la percentuale più bassa di cacao, ed assenti nel gruppo che non ha mangiato l’alimento. Cambiamenti nella tipologia e nel quantitativo di batteri intestinali, possono, con evidenza scientifica, regalarci un sorriso.
Flavia Pruner