Cinisello protagonista nel convegno di regione Lombardia sullo sviluppo sostenibile

L’assessore all’Urbanistica e Semplificazione Enrico Zonca è stato uno dei relatori del convegno su ‘Le Politiche di Sviluppo Sostenibile nei territori – obiettivi, esperienze, strumenti’ che si è svolto presso l’auditorium Testori in Regione Lombardia.

In questo contesto, la tavola rotonda è stata l’occasione per presentare l’esempio virtuoso di Cinisello Balsamo nell’integrazione dei sistemi informatici comunali. L’assessore Zonca, infatti, ha parlato della sperimentazione sulla Blockchain, dell’impatto positivo per i cittadini e per la Pa, della misura Ecobonus 110% e di altre azioni necessarie alla formazione di un nuovo Piano di Governo del Territorio, in vista anche della prevista revisione del Piano Territoriale Regionale della Lombardia.

È stato ribadito, dunque, l’importante ruolo del comune di Cinisello nelle analisi per un futuro sostenibile dell’intero Nordmilano con politiche locali e sovracomunali necessarie a pianificare il futuro che associa lo sviluppo della società a una migliore qualità di vita dei propri cittadini.

La dichiarazione dell’assessore all’Urbanistica, Territorio, Edilizia privata, Patrimonio, Semplificazione, Ufficio Europa, Enrico Zonca: «Il confronto tra le varie esperienze dimostra che occorre superare il concetto stesso di Smart City e ampliare gli orizzonti di Sviluppo Sostenibile verso un territorio più vasto, per arrivare alla Smart City. Il nuovo Pgt di Cinisello Balsamo, in fase di elaborazione nelle sue Linee Guida, una volta recepito il nuovo Ptr, dovrà tener conto delle mutate esigenze del territorio che la pandemia ha inevitabilmente provocato, anche in termini di mobilità. Una vera politica di sviluppo sostenibile significa innanzitutto maggiore attenzione ai cambiamenti climatici e di conseguenza all’ambiente, poi inserimento di nuovi e migliori servizi per i cittadini, pianificazione territoriale in grado di ridurre realmente il consumo di suolo. Nel passato le priorità non erano quelle dei cittadini e della loro qualità di vita, ma i fattori che determinavano certe scelte oggi mostrano tutti i loro limiti».