Nel fine settimana appena trascorso sono state realizzate le iniziative, a Cinisello Balsamo, in occasione della Giornata Mondiale Onu in ricordo delle Vittime della Strada.
Domenica mattina, dopo la tradizionale celebrazione eucaristica, nell’oratorio della parrocchia di Sant’Eusebio è andata in scena una partita del cuore tra i piccoli rugbisti dei Lupi Metropolitani. Presenti, nel corso delle varie iniziative, il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi, gli assessori Fumagalli e Aiello, i consiglieri comunali Ghezzi e Tarantola, oltre al comandante dei carabinieri di Cinisello Giuseppe Rasola e l’ex presidente della Consulta dello Sport Luigi Sala.
Gli appuntamenti, in modo particolare, sono stati molto sentiti. Per la prima volta a Cinisello Balsamo, infatti, si sono realizzati senza la presenza di Vincenzo Cannarozzo, fondatore della sezione locale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, morto a inizio novembre. «Questa giornata la dedichiamo al nostro presidente che è mancato da poco. Come associazione volevamo dare un ricordo alla famiglia», ha dichiarato Mario Pregnolato, volontario dell’Associazione, poco prima di leggere una lettera dedicata a Cannarozzo: «Caro Vincenzo, nessuno di noi avrebbe mai immaginato che questo giorno sarebbe arrivato così all’improvviso e che saremmo stati qui tutti insieme a ricordare la bella persona che eri. Il tuo coraggio e la tua determinazione, il tuo entusiasmo e la tua forza, la tua grinta e la tua allegria. Infine, ma non per importanza, la tua generosità e il tuo altruismo. Nessuno avrebbe mai pensato, insomma, che saresti diventato un angelo prima di tutti noi, senza avvisarci con i tuoi soliti mesi di anticipo. Sarai sempre nei nostri cuori e pensieri. Guidaci in questo percorso come lo facevi tu. Armando, Giovanni e Mario».
«Ho avuto il piacere e l’onore di conoscere Vincenzo Cannarozzo – ha aggiunto Donato Basile, presidente della Consulta dello Sport -. Come Associazione, sono stati sempre presenti su questo tentativo di sensibilizzare i giovani sui pericoli della strada, mettendo l’attenzione su prevenzione e sicurezza. È un lavoro che passa spesso inosservato, che non teniamo in debita considerazione, ma che davvero è invece di un’importanza fondamentale».
Conclude il sindaco Giacomo Ghilardi: «Tutti insieme, uniti, per sensibilizzare sempre di più le persone a una guida attenta e responsabile e per ricordare i nostri concittadini che ci guardano dall’alto.Un pensiero va al Presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, Vincenzo Cannarozzo, che abbiamo salutato per l’ultima volta qualche settimana fa. Proseguiremo il cammino da lui intrapreso su questo tema davvero importante per la comunità».