Torna decisivo in chiave scudetto il derby di Milano. Da una parte l’Inter campione in ritardo in classifica ma forte di una consapevolezza ereditata dalla gestione Conte, dall’altra il Milan degli ex Pioli e Ibrahimovic con voglia di rivalsa.
D’altronde il sogno dei rossoneri è quello di strappare il tricolore ad un Inter che invece punta ad aprire un ciclo andando lontano in Champions League. Non sarà comunque questa partita a decidere la corsa al tricolore anche perché c’è un Napoli di mezzo ma senza dubbio rappresenterà un tappa importante in un tragitto che prevede ancora diverse curve prima del rettilineo finale.
Il Milan finora ha espresso il miglior calcio della serie A, a differenza di quanto accade in Europa, cerca sempre di comandare le partite è una formazione compatta in tutti i reparti e dimostra di saper sopperire alle assenze grazie a una rosa profonda. L’Inter ha palesato più alti e bassi ma la sensazione è che il gruppo di Simone Inzaghi possa solo crescere. I derby però sono partite che fanno storia a sé, dove le giocate del singolo fanno la differenza, dove la tensione di un match come questo può bloccarti o darti energie inaspettate. Ibrahimovic o Lautaro Martinez, sarà il campo come sempre il giudice inappellabile.
G. L.