All’interno della Caserma Ugolini di via della Moscova, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Milano, Generale Iacopo Mannucci Benincasa, e il Direttore Generale dell’Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza, dottor Alberto Zoli, hanno sottoscritto una convenzione finalizzata a garantire un concreto contributo dell’Arma dei Carabinieri di Milano alle attività di trasporto organi in favore degli ospedali della Lombardia e del Nord Italia.
«Sulla scorta della proficua collaborazione già fornita in passato – spiegano dai carabinieri -, le attività in argomento verranno nuovamente assicurate dai Carabinieri di Milano attraverso l’impiego dell’autovettura ad alte prestazioni Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Verde, in dotazione al Nucleo Radiomobile di Milano, che sarà condotta da due militari del reparto che sono stati abilitati alla guida all’esito della frequentazione di un corso organizzato da FCA presso il Centro Internazionale Guida Sicura di Varano de’ Melegari (PR»).
Il veicolo speciale, concesso in comodato d’uso gratuito al Nucleo Radiomobile di Milano da FCA Fleet Tenders S.r.l. per la specifica esigenza ed allestito con la livrea istituzionale dell’Arma e con tutte le dotazioni tecnologiche previste per i mezzi impiegati nel pronto intervento, è in grado di garantire quella rapidità negli spostamenti sui tratti urbani ed autostradali, anche di lunga percorrenza, che è condizione essenziale per assicurare il rispetto delle tempistiche di vita dell’organo, dal momento del suo espianto al successivo trapianto.
Le attività di trasporto organi attraverso mezzi speciali (già svolte con la Giulia QV e, in precedenza, con l’autovettura Lotus Evora S), hanno consentito di alimentare il sistema dei trapianti in favore non solo degli ospedali milanesi ma anche dei principali ospedali delle Regioni che rientrano nel NITp (Nord Italia Transplant Program) nonché dell’Emilia Romagna e del Piemonte.
«La convenzione – concludono dai carabinieri – nel confermare il costante rapporto di collaborazione tra le istituzioni sottoscrittrici, testimonia la sensibilità e l’impegno dell’Arma dei Carabinieri per ridare speranza alle tante persone le cui aspettative di vita dipendono esclusivamente dalla possibilità di ricevere in tempo un nuovo organo».