C’è anche il nome di Gino Strada tra le 24 personalità che tra qualche giorno, il 2 novembre, saranno iscritte nel Famedio del Monumentale, il luogo in cui Milano custodice la memoria di chi l’ha resa grande nel mondo.
Come da tradizione, i nomi verranno iscritti nel giorno in cui si commemorano i defunti. Oltre a Gino Strada (fondatore di Emergency), l’elenco dei cittadini illustri comprende Franco Battiato (musicista), Paola Besana (designer), Lucia Bosè (attrice), Pinin Brambilla Barcilon (restauratrice), Roberto Brivio (attore, cantante e cabarettista), Lydia Buticchi Franceschi (insegnante, staffetta partigiana), Roberto Calasso (scrittore ed editore), Marina Camatini (scienziata), Livio Caputo (giornalista), Bruno Ermolli (imprenditore e consulente d’azienda), Giorgio Fantoni (editore), Nedo Fiano (imprenditore e scrittore, deportato), Giorgio Galli (storico), Livio Garzanti (editore), Franco Loi (poeta), Giancarlo Majorino (poeta), Enzo Mari e Lea Vergine (designer – critica d’arte), Milva (cantante), Paola Pigni (atleta), Rodrigo Rodriquez (imprenditore, filantropo), Antonietta Romano Bramo (partigiana), Rossana Rossanda (partigiana, giornalista, parlamentare).
La Commissione consultiva del Comune di Milano per le onoranze al Famedio ha espresso inoltre parere favorevole alla tumulazione di Marco Formentini (già Sindaco di Milano), Carla Fracci (ballerina) e Carlo Tognoli (già Sindaco di Milano) nel Pantheon di Milano.