Si chiamavano Viviana e Simone, erano due cittadini di Bresso che la mattina dell’8 ottobre 2001 si trovavano a bordo dell’aereo di linea MD-87 della Scandinaviana.
A soli due giorni dalla celebrazione delle loro nozze si stavano recando a Copenaghen per la luna di miele: ci sono anche i loro nomi tra le 118 le persone coinvolte nel più grave disastro aereo a terra mai avvenuto in Italia. Il loro aereo in fase di decollo si scontrò con un jet privato, impedendo di completare la manovra. La corsa dell’aeroplano finì contro un edificio adibito allo smistamento dei bagagli, andando a fuoco. Un incidente che non lasciò scampo a nessun passeggero: l’unico superstite, Pasquale Padovano, era uno degli addetti allo smistamento dei bagagli.
Alle 10.30 di venerdì 8 ottobre, sarà l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, a presiedere la celebrazione eucaristica in suffragio presso il Bosco dei Faggi (118, uno per ciascuna delle vittime), all’interno del Parco Forlanini: la messa sarà animata musicalmente dal Coro dei Giovani de La Verdi. Al termine della celebrazione interverranno il sindaco di Milano Giuseppe Sala, la vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti e la presidente della Fondazione “8 ottobre” Adele Scarani Pesapane. Seguirà la posa delle corone di fiori e un momento di raccoglimento