Il virologo Massimo Galli è tra gli indagati della maxi inchiesta ‘Laurus‘ condotta dai Carabinieri del Nas di Milano, che nella mattinata di martedì 5 ottobre hanno denunciato in stato di libertà 33 persone, tra cui 24 docenti universitari di importanti atenei delle province di Milano, Pavia, Torino, Roma e Palermo.
Come riferisce l’Ansa, da questa mattina sono in corso perquisizioni e acquisizioni di documenti da parte dei carabinieri nei confronti degli indagati. L’inchiesta della procura di Milano verte su delle presunte iscrizioni e nomine irregolari.
L’indagine è stata avviata nel 2018 sulla base di alcune segnalazioni riguardo a delle irregolarità nella gestione delle iscrizioni a numero chiuso alla facoltà di medicina ed Odontoiatria dell’Università Statale di Milano. Sotto inchiesta ci sono diversi episodi di condizionamento delle assunzioni pubbliche di docenti ordinari e associati e anche di assistenti e dirigenti ospedalieri. Le scelte, perciò, sarebbero avvenute secondo criteri non meritocratici, ma volte a favorire specifici candidati.
Dall’attività investigativa, in fase preliminare, si ipotizzano nei confronti degli indagati le accuse di associazione per delinquere, corruzione e abuso di ufficio.