La nuova Pro Sesto di Simone Banchieri esordisce al Breda nella difficile gara contro la Triestina.
L’ex tecnico del Novara come primo undici sceglie Del Frate in porta; Maldini, Pecorini, Caverzasi e Della Giovanna nella difesa a quattro; Brentan, Marchesi e Cerrettelli nei tre di centrocampo; con Scapuzzi, Grandi e Ghezzi ad agire in attacco.
Nei primi due minuti al Breda succede di tutto: nella prima sortita offensiva biancoceleste Grandi viene steso in area. È un rigore solare per la Pro Sesto, netto e ineccepibile, tranne che per il direttore di gara che lascia correre. Incredibile ma vero, sul ribaltamento di fronte dopo il mancato rigore, la Triestina va in vantaggio: cross dalla sinistra che pesca in area piccola Procaccio che non sbaglia. Incredibile, comunque, la decisione del direttore di gara, il signor Niccoló Turrini della sezione di Firenze.
Gli ospiti tornano pericolosi al 23’: una serpentina di Galazzi lo libera per andare alla conclusione al giro sul secondo palo. La palla si spegne di un niente fuori. La Pro Sesto prova a creare, ma non riesce mai a pungere come la Triestina che al 32’ è nuovamente pericolosa con il colpo di testa di Ligi: serve un ottimo intervento di Del Frate in tuffo a negare lo 0-2.
Al 36’ la prima vera occasione per i padroni di casa arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Della Giovanna raccoglie il tiro svirgolato di Scapuzzi e conclude con violenza verso la rete. Serve un miracolo del portiere della Triestina Martínez per andare a togliere la palla dall’incrocio dei pali, cancellando l’1-1 biancoceleste.
La ripresa comincia con la Pro Sesto che spinge sull’acceleratore alla ricerca del pari, con la Triestina costretta ad agire di contropiede: l’estremo difensore biancoceleste Del Frate è chiamato a un grande intervento sul colpo di testa di De Luca. Al 60’ primi cambi per Banchieri: dentro Capelli e Lucarelli al posto di Ghezzi e Della Giovanna.
Al 69’ arriva finalmente il momento di Riccardo Capogna, il fiore all’occhiello del mercato della Pro Sesto, fin qui bloccato da un infortunio. Gli fa posto, al centro dell’attacco, Grandi. Al 78’ si chiude la girandola di cambi per Banchieri: fuori Cerretrelli e Brentan, dentro Gualdi e Gattoni per dare nuove energie al motore della Pro Sesto a metà campo.
L’occasione per il pareggio della Pro Sesto arriva proprio al 90’ con un tiro dalla distanza di Gattoni: il centrale di centrocampo biancoceleste si coordina molto bene e calcia, ma troppo centrale per sorprendere Martínez. La contesa si chiude dopo 5 minuti di recupero: la prima Pro Sesto di Banchieri esce sconfitta dal match contro la Triestina, pesantemente condizionata dall’episodio di inizio match che lascerà una lunga striscia di polemiche. I biancocelesti restano inciodati sul fondo della classifica con 1 solo punto fin qui conquistato.