Cinisello, le edicole diventano sportelli decentrati sul territorio per il rilascio di certificati anagrafici

A Cinisello Balsamo sarà possibile richiedere i certificati anagrafici direttamente nelle edicole, che verranno così trasformate a tutti gli effetti in sportelli decentrati.

È stata siglatainfatti la convenzione con SI.NA.G.I., il Sindacato Giornalai d’Italia che permetterà alle edicole di emettere alcuni certificati anagrafici. Il sindaco Giacomo Ghilardi ha ricevuto in sala giunta il segretario provinciale Sinagi Antonino Cippo e il segretario nazionale Amilcare Digiuni con i quali si è confrontato anche su altre possibili iniziative che coinvolgano attivamente le edicole nella vita cittadina. 

«Grazie al collegamento disponibile con il nuovo portale Unico per cittadini e professioni, il servizio potrà partire a Cinisello Balsamo dal 27 settembre», spiegano dal Comune di Cinisello Balsamo.  Al momento sono sette le edicole aderenti, dislocate su tutto il territorio, dove sarà possibile richiedere un certificato con timbro digitale, proprio di altra persona, mediante il servizio online. Le edicole si trovano nelle vie Cilea; Garibaldi, 31; Calabria, 20; Lincoln, 46; piazza Confalonieri, 9; Fratelli cervi e Cadorna, 29. 

«La sottoscrizione della convenzione porterà diversi vantaggi per i cittadini – dichiara il sindaco Ghilardi, con delega all’Anagrafe -. Questo servizio innovativo permetterà di avere sportelli anagrafici di quartiere decentrati: dei punti di prossimità importantissimi soprattutto per i quartieri più distanti dal centro dove ha sede l’anagrafe. Sarà sicuramente di ausilio alle persone che hanno poca dimestichezza con la tecnologia o non hanno la SPID, allenterà la pressione sugli uffici che hanno dovuto ridurre l’affluenza di pubblico a causa del COVID. Sono sicuro che i cittadini apprezzeranno tantissimo».

«Sul territorio di Cinisello Balsamo alcuni edicolanti si sono resi disponibili ad erogare questo servizio comprendendone appieno l’utilità, altri stanno valutando l’opportunità e potrebbero aggiungersi all’elenco. I sistemi informatici sono ormai interfacciati con l’Anagrafe nazionale e gli edicolanti riceveranno idonea formazione», ha aggiunto Amilcare Digiuni del SI.NA.G.I.