Il comune di Sesto aderisce al concorso fotografico ‘Wiki Loves Monuments’, rilasciando l’autorizzazione a fotografare i monumenti cittadini di sua proprietà. Dall’1 al 30 settembre, dunque, sarà possibile immortalare con uno scatto i luoghi più belli e simbolici di Sesto per dare visibilità al patrimonio culturale sestese e metterlo a disposizione di tutti su Wikipedia. L’autorizzazione consente di fotografare il monumento e caricarne le foto con licenza libera sulla piattaforma di Wikimedia Commons.
I monumenti che sono oggetto del contest sono: Villa Visconti D’Aragona, via Dante 6; Villa Mylius, largo La Marmora; Villa Puricelli, via Puricelli Guerra 24; Villa Zorn, via Cesare da Sesto 113; Palazzo comunale di Piero Bottoni, piazza della Resistenza 20; Monumento alla Resistenza di Piero Bottoni e Anna Praxmayer, piazza della Resistenza 20; Monumento ai Caduti di Gualtiero Anelli, piazza della Repubblica; Fontana di Kengiro Azuma, largo La Marmora; Carroponte con la locomotiva, il muro parlante e il carro lingottiera, via Granelli 1, Spazio ex-Breda.
Sarà possibile caricare le foto fino al 30 settembre, tramite la piattaforma di Wikimedia Commons nella sezione dedicata a Sesto, dove si può trovare la lista completa dei monumenti. Sono valide anche foto scattate prima dell’inizio del concorso.