L’incidente di Sesto San Giovanni in cui ha perso la vita un ragazzino di 13 anni ha portato Regione Lombardia ha chiedere una ‘frenata’ all’utilizzo dei monopattini.
La giunta ha approvato la proposta di legge da presentare al Parlamento per la modifica di alcune delle vigenti disposizioni riguardanti l’utilizzo dei monopattini elettrici. L’assessore lombardo alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale Riccardo De Corato ha evidenziato che «sebbene il Parlamento abbia colmato alcune delle lacune presenti in passato, ne permangono altre, attinenti al tema fondamentale della sicurezza». La proposta che arriva dalla Lombardia è quella di prevedere l’obbligo generalizzato di stipulazione della polizza per responsabilità civile verso terzi, l’obbligo del casco su tutto il territorio nazionale (come in vigore a Sesto da ormai una settimana) e l’utilizzo dei monopattini esclusivamente per i maggiorenni.
Nell’attuale legislazione, l’obbligo di copertura assicurativa è stabilito solamente per lo svolgimento del servizio di noleggio dei monopattini elettrici, non per quelli privati. Al fine di tutelare la sicurezza della circolazione, la Regione Lombardia ha altresì previsto la confisca del mezzo per chiunque circoli con un monopattino il cui motore presenti modifiche rispetto alle caratteristiche tecniche appositamente previste.
«È sotto gli occhi di tutti – ha concluso De Corato – la pericolosità dei monopattini elettrici, che, combinando velocità e agilità di circolazione, sono causa di frequenti incidenti stradali – ha proseguito l’assessore – spesso con conseguenze estreme, come purtroppo attesta il tragico evento luttuoso che a Sesto San Giovanni ha riguardato un ragazzo tredicenne. Nella sola città di Milano dal 1° giugno 2020 a oggi, Areu ha ricevuto 659 richieste di soccorso per incidenti con questi mezzi. Si rende, pertanto, urgente e non procrastinabile un intervento legislativo volto a rafforzare le attuali disposizioni per la conduzione dei monopattini elettrici, per una maggiore salvaguardia sia dei conducenti, sia degli altri utenti della strada, in particolar modo dei pedoni. Attendiamo, ora che la proposta di modifica legislativa prosegua il suo iter di approvazione in Consiglio, per approdare, poi, al Parlamento, con il fiducioso auspicio che possa presto tradursi in legge nazionale, come certamente attende chi abbia veramente a cuore il benessere e la sicurezza sia degli utilizzatori dei monopattini, sia degli altri utenti della strada».
Anche il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano ha epsresso soddisfazione per la proposta di Legge avanzata dalla Regione al Parlamento: «Accolgo con grande favore la proposta di legge al Parlamento di Regione Lombardia, approvata oggi in giunta, in merito alla regolamentazione dei monopattini elettrici. In questi giorni la nostra polizia locale sta intensificando i controlli su piste ciclabili, aree pedonali, vie, piazze e parchi della città, sanzionando chi non rispetta l’ordinanza. Nel fine settimana abbiamo già effettuato le prime cinque multe per il mancato utilizzo del casco. Spero che presto possa essere così anche in tutte le altre città della nostra Regione, e del Paese intero, perché la sicurezza stradale deve essere una priorità assoluta: la proposta di legge della Regione va proprio in questa direzione, per evitare altre tragedie e incidenti gravi. Ringrazio il governatore Attilio Fontana e l’assessore alla Sicurezza, Riccardo De Corato, per la sensibilità dimostrata sul tema. Ora tocca al Parlamento intervenire dal punto di vista legislativo a livello nazionale per introdurre, come previsto dalla proposta di legge di Regione Lombardia, l’obbligo di casco e di assicurazione verso terzi, oltre che alzare a 18 anni il limite d’età per mettersi alla guida di questi mezzi».