Era il 3 settembre del 1989. Gaetano Scirea si trovava in Polonia, per visionare l’avversaria della sua Juventus nel successivo turno dell’allora Coppa Uefa.
Lungo la strada che lo avrebbe portato all’aeroporto, dove ad attenderlo c’era il volo di ritorno per Torino, l’auto su cui stava viaggiando venne tamponata da un furgone. Divampò un incendio, a causa di quattro taniche di benzina conservate dall’autista del mezzo in caso di necessità. Nessuna lesione nell’impatto, ma il rogo gli fu fatale. Se ne andò così, 33 anni fa come oggi, uno dei più grandi campioni di sport e soprattutto di vita che lo sport italiano abbia mai avuto il privilegio di vantare.
«Un ricordo quello di Gaetano Scirea, nell’anniversario della sua morte, che ci fa pensare a quanto si possa essere grandi nella vita e non solo campioni nello sport, quella sua passione, nata a Cinisello Balsamo, sui campi della Gsd Serenissima San Pio X, diventata poi una prestigiosa carriera – ha dichiarato il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi -. Un esempio per i nostri giovani ancora vivo in mezzo a noi, a 33 anni dalla sua scomparsa». Proprio dalla Serenissima San Pio X aggiungono: «Oggi alle 16.30 sul campo dove è iniziata la sua straordinaria storia di grande uomo di calcio, ancora dopo 33 anni, gli amici della Serenissima ricordano Gaetano Scirea nel giorno della sua scomparsa».
Nato a Cernusco sul Naviglio il 25 maggio del 1953, è poi cresciuto a Cinisello Balsamo dove ha mosso i suoi primi passi, nella Serenissima, di una carriera incredibile, coronata da innumerevoli successi in bianconero e ulteriormente impreziosita dal Mondiale vinto con l’Italia di Bearzot nella notte di Madrid dell’11 luglio 1982. Alla sua memoria a Cinisello Balsamo è intitolato uno dei tornei giovanili più prestigiosi del mondo, che nelle varie edizioni ha visto passare futuri campioni di livello mondiale. L’ultima edizione prima della pandemia, disputata nel settembre del 2019, ha visto trionfare il Milan tanto nell’edizione maschile quanto in quella femminile. Una manifestazione da sempre promossa dal fratello di Gaetano, Paolo, scomparso nel gennaio del 2022: nel giugno scorso, per onorare la memoria dei due fratelli che hanno fatto grande Cinisello nel mondo, la Serenissima ha organizzato il primo torneo ‘Paolo e Gaetano Scirea’ riservato alla categoria dei Pulcini 2011.