Continuano le indagini sulla tragedia avvenuta a Sesto San Giovanni il 30 agosto, quando un ragazzo di 13 anni ha perso la vita cadendo dal monopattino e battendo la testa, mentre percorreva la pista ciclabile di viale Gramsci. Il monopattino che guidava il ragazzo era di un amico, con il quale il 13enne stava facendo una passeggiata partendo da piazza IV novembre prima della violenta caduta.
Come riferisce l’Ansa, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura dei Minori di Milano l’amico 17enne proprietario del monopattino. L’ipotesi di accusa è di omicidio colposo per omissione, in quanto il 17enne avrebbe permesso al 13enne di condurre un mezzo che non avrebbe potuto guidare, perché minore di 14 anni.