La rivoluzione digitale entra nel vivo. A Cinisello Balsamo a partire da lunedì 30 agosto arriveranno importanti novità riguardo le certificazioni on line.
Da lunedì prossimo si accederà a un nuovo portale che permetterà di visionare la sua scheda anagrafica e quella dei componenti del nucleo familiare, ottenere certificati per sé e la sua famiglia, ma anche richiedere certificati per terze persone residenti a Cinisello Balsamo, purché si conosca il codice fiscale dell’intestatario del certificato.
«Sarà questo nuovo sistema a permettere – spiegano dal Comune di Cinisello Balsamo -, da settembre, l’erogazione di certificati anagrafici da parte degli edicolanti. Un unico sportello telematico a cui potranno accedere anche i professionisti (avvocati, notai, architetti e così via) che non dovranno più chiedere all’ufficio anagrafe di essere abilitati al servizio. Le modalità di accesso, quindi, saranno identiche per tutti: tramite identità digitale Spid, Carta di Identità elettronica CIE o eIDAS (per i cittadini non italiani appartenenti all’Unione Europea)». Un’altra importante novità di questo portale è la modalità di pagamento dell’imposta di bollo di 16 euro, che dovrà essere pagata direttamente on line con carta di credito. A quel punto in automatico il sistema inserirà il numero della marca da bollo sul certificato. Resta la possibilità di stampare certificati non in bollo secondo gli usi consentiti dalla legge, usi che dovranno essere dichiarati nell’apposito campo durante la richiesta del certificato.
Secondo quanto spiegato dagli uffici comunali, due Qr code garantiranno la validità: il primo a partire da sinistra certificherà la firma digitale del sindaco di Cinisello Balsamo, il secondo attesterà che il certificato proviene dall’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. «Un ulteriore vantaggio derivante dal fatto che la banca dati è quella nazionale è che tutte le variazioni registrate all’anagrafe di Cinisello Balsamo saranno immediatamente visibili e certificabili», aggiungono dal Comune. Ultima novità, i certificati non saranno più inviati tramite posta elettronica ma saranno disponibili sul portale, nell’area riservata dell’utente, e dovranno essere scaricati entro 7 giorni. Per chi preferisce rivolgersi agli sportelli anagrafici rimane sempre attiva la possibilità di accesso tramite appuntamento.
«Passo dopo passo stiamo innovando la ‘macchina comunale’ – dichiara il sindaco Giacomo Ghilardi con delega ai Servizi Demografici -. Un unico punto di accesso che si interfaccerà direttamente con l’Anagrafe Nazionale e che permetterà a tutti di accedere alla certificazione, come previsto dalla legge. Inoltre questa modalità traccerà sia il richiedente che il “titolare” del certificato grazie all’identità digitale di chi effettua l’accesso al portale e al codice fiscale dell’intestatario del documento. Un sistema che garantisce efficienza e trasparenza».